GG
Appuntamento alle ore CIRCA in località PRESSAPOCO, proprio a due passi da un VAFFAxxCxLO ci troviamo a Forno, sul Frigido, poco sopra Massa con 17° di sole ed un botto d'acqua nel torrente. Siamo la Nico ed io, il Pante con Susanna e Paolino, Claudino, Banzai, Carletto, Favorido e Comandulli a guardar giù dalla strada e meravigliarsi per il livellone del torrente. Vabbè, si decide ovviamente per l'imbarco appena sotto la filanda, lo sciovlone in paese da i brividi...Si parte, l'acqua spinge di brutto, i passaggi sono rapidi e tecnici, non si deve sbagliare, una nuotata darebbe non pochi problemi. Intanto il Carletto spacca la Wernwer nuova di pacca ed il Pantegana si grattuggi una mano! Arrviamo allo scivolone in paese...L'acqua è tesissima e viaggia a 130Km/h contro un muro di acqua ferma! L'0idea è quella di uno sccoter che sbatte contro un muro!!! Il Pante si fa coraggio e parte, noi tutti in sicura e la telecamera è pronta! Arrvi preciso e velocissimo, la canoa s'impenna per la botta ma il cassanese butta il peso in avanti e ne esce vittorioso. Andato. Prova ora Paolino di novarta, stessa strada, stwessa velocità ma qualcosa non funziona...Mega loop e si capotta all'indietro, la violenza è mostruosa e viene tritato nel bucone, sia lui che la canoa spariscono che è una meraviglia, dopo una manciata di secondi riesce a stappare e venir via, viene ripescato ed acclamato leone del giorno. La canoa è ancora dentro, decidiamo di imbragare Comandulli e lo buttiamo appena la canoa si avvicina alla riva. Tutto è bene ciò che finisce bene! Un coro di GRAZIE a Paolino accompagnano i 7 superstiti al trasbordo. Proseguiamo nel torrente a velocità supersonica, un po' di attenzione e qualche sicura ci portano fino al passaggio della diga rotta. Qualcuno preferisce trasbordare, il Pante, Paolino, Comandulli, Favo ed io decidiamo per il passaggio. I primi passano bene, Paolino sbatte la punta ed entra in retro, rimaniamo Comandulli ed io. Parte Alberto e passa ma si capotta proprio sotto la diga, io sono dietro ed infilo dritto, mi avvicino per dargli la punta ma lui stappa e poi si attacca prima a me e popi alla corda, perde la pala ma recupera la barca proprio a monte di un bel sifonazzo. Paolino ed il Pante partono all'inseguimento della pala e la recuperano poco sotto, gli altri si reimbarcano e tutti insieme arriviamo allo sbarco, poco prima del salto sull'artificiale. Il resto è la solita storia: recupero auto, svestzione, lega le barche e cerca la birreria. Carletto, Claudino e Banzai devono scappare, non hanno tempo. Noi più tranquilli ci dobbiamo accontentare di un Mc, era tutto chiuso. Solo che oltre ai 280g ci troviamo pure i tre che avevano fretta!!! Insulti e botte, qualche livido ed un paio di costole rotte e siamo tutti in auto per tornarcene a casa dopo un signor fiume a quasi 20° di sole!
GG
Presto qualche foto ed il filamto di Paolino nello scivolone!!!
Appuntamento alle ore CIRCA in località PRESSAPOCO, proprio a due passi da un VAFFAxxCxLO ci troviamo a Forno, sul Frigido, poco sopra Massa con 17° di sole ed un botto d'acqua nel torrente. Siamo la Nico ed io, il Pante con Susanna e Paolino, Claudino, Banzai, Carletto, Favorido e Comandulli a guardar giù dalla strada e meravigliarsi per il livellone del torrente. Vabbè, si decide ovviamente per l'imbarco appena sotto la filanda, lo sciovlone in paese da i brividi...Si parte, l'acqua spinge di brutto, i passaggi sono rapidi e tecnici, non si deve sbagliare, una nuotata darebbe non pochi problemi. Intanto il Carletto spacca la Wernwer nuova di pacca ed il Pantegana si grattuggi una mano! Arrviamo allo scivolone in paese...L'acqua è tesissima e viaggia a 130Km/h contro un muro di acqua ferma! L'0idea è quella di uno sccoter che sbatte contro un muro!!! Il Pante si fa coraggio e parte, noi tutti in sicura e la telecamera è pronta! Arrvi preciso e velocissimo, la canoa s'impenna per la botta ma il cassanese butta il peso in avanti e ne esce vittorioso. Andato. Prova ora Paolino di novarta, stessa strada, stwessa velocità ma qualcosa non funziona...Mega loop e si capotta all'indietro, la violenza è mostruosa e viene tritato nel bucone, sia lui che la canoa spariscono che è una meraviglia, dopo una manciata di secondi riesce a stappare e venir via, viene ripescato ed acclamato leone del giorno. La canoa è ancora dentro, decidiamo di imbragare Comandulli e lo buttiamo appena la canoa si avvicina alla riva. Tutto è bene ciò che finisce bene! Un coro di GRAZIE a Paolino accompagnano i 7 superstiti al trasbordo. Proseguiamo nel torrente a velocità supersonica, un po' di attenzione e qualche sicura ci portano fino al passaggio della diga rotta. Qualcuno preferisce trasbordare, il Pante, Paolino, Comandulli, Favo ed io decidiamo per il passaggio. I primi passano bene, Paolino sbatte la punta ed entra in retro, rimaniamo Comandulli ed io. Parte Alberto e passa ma si capotta proprio sotto la diga, io sono dietro ed infilo dritto, mi avvicino per dargli la punta ma lui stappa e poi si attacca prima a me e popi alla corda, perde la pala ma recupera la barca proprio a monte di un bel sifonazzo. Paolino ed il Pante partono all'inseguimento della pala e la recuperano poco sotto, gli altri si reimbarcano e tutti insieme arriviamo allo sbarco, poco prima del salto sull'artificiale. Il resto è la solita storia: recupero auto, svestzione, lega le barche e cerca la birreria. Carletto, Claudino e Banzai devono scappare, non hanno tempo. Noi più tranquilli ci dobbiamo accontentare di un Mc, era tutto chiuso. Solo che oltre ai 280g ci troviamo pure i tre che avevano fretta!!! Insulti e botte, qualche livido ed un paio di costole rotte e siamo tutti in auto per tornarcene a casa dopo un signor fiume a quasi 20° di sole!
GG
Presto qualche foto ed il filamto di Paolino nello scivolone!!!
