04/05/2009 - Egua

Sabato mattina sono in macchina verso la val sesia per raggiungere il gruppone dei Brianza Tour gia in loco dai giorni precedenti..... il sole splende in cielo, fa caldo e i livelli sono ottimi. Che figata!!!!!! Erano settimane che non mi imbarcavo col sole. Il gruppone e' grosso e determinato, punta all'Egua. Presenti: Violo, GG, Nonno, Stefano CCN, Mauri, Pec, Ing, Luigi Slow, Su (prero di ino avere dimenticato nessuno)....Poi si aggrega Tedoldi che e al secondo giro il primo lo fa con Bat, Stefano Nieddu e un altro ragazzo.
Dicevo gran bella giornata e gran bella discesa, ecco in sintesi gli eventi rilevanti....
- Si inizia passando almeno un ora al primo salto, GG si mette in testa di fare imbarcare la Nico appena prima del primo salto e buttarla giu in canoa ovviamente....Alla fine arriva giu solo la canoa senza Nico. La topolino fa salto piena d'acqua si segna in punta....Burbata!!!
- Nelle frattempo il Violo scambia il salto per uno scivolo dell'acquafun e dopo essere passato in canoa lo fa ben 3 volte buttandosi dentro a nuoto. Grande Violo un bambinone!!!
- Volevo fare i complimenti al gruppo, gran bella compagnia. Grandi in particolare Pec, Ing e Luigi ottima performance su un fiume con le sue belle difficolta. Bella liii!!!
- Segnalo la burbata del Nonno, dopo avere passato un ora sotto al primo salto in sicura e avere usato 20 corde per recuperare i pezzi se ne va lasciando la sua appoggiata su un sasso. Il Violo gliela recupera.
- Candidatura a bagnone. Al terzo passaggio il Violo da spettacolo.... cravatta, capottone, bagnooo!!!! Oleeee.... Si arrampica sul sasso centrale e a momenti viene abbattuto da GG come un birillo. (Vedi foto) GG arriva infatti a manetta sul sasso, ci sale quasi, cravattone, tenta di buttare giu il Violo e scivola via. He he he ..
- Tutta la discesa siamo stati assistiti da Tedoldi, l'angelo custode del gruppo. Grazie Claudio....
- Nella parte finale della discesa diminuisce la concentrazione e fioccano i bagni, l'Ing, fino a quel momento impeccabile, non solo nuota ma sfiga vuole che perde la pagaia. Candidatura a Bagnanone e a Rognaccia. Riparte con la pala di scorta e ci delizia con un secondo bagno. Decide di uscire. Anche Luigi si disunisce nel finale in fila 2 bagni uno dietro all'altro. Anche Luigi e Pec decidono di uscire, mancano gli ultimi 3 passaggi.
- Burbata di GG non mette bene la canoa sulla riva e durante le operazioni di recupero dell'Ing a bagno la sua canoa prende il largo!!!!
- Il finale e stato da favola, al penultimo passaggio segnalo il numeri d'affogo. GG si esprime con un candelone di punta da paura, Mauri fa il sommergibile in retro ...eskimooonne e Stefano CCN fa un mega loop-cappottone all'indietro ...spettacolo.
- E sull'ultimo passaggio che Stefano CCN macchia con un bagnetto il suo primo Egua fino a quel momento perfetto. Fortuna che recuperiamo tutto prima del cilindro!!! Candidatura a bagnone....

Uscita spettacolare.
Aug Lorenzo

Lascio il Report  "ufficiale" agli altri volevo solo segnalare:

- "passaggio a sinistra....Saltino....scivolo...toboga....morta" la descrizione del fiume secondo Tedoldi che conosceva il fiume a memoria e riusciva a infondere una tranquillità incredidibile
- Bellissima compagnia
- Grade Luigi Slow che ha tolto la ruggine su un fiumone

In attesa che il nonno pubblica le foto che gli ho inviato sul sito www.pagaiarossa.org ho già inserito le foto di sabato.

Se a qualcuno servono le foto non ridotte mi avvisi

ciao

Pec

Bellissima discesa!
Fiume eccezzionale, con scivoli e saltini scavati nella roccia levigata, da sogno.
Livello brillante.
Ottima compagnia.
Sole fantastico.
Cosa chiedere di più?
Condivido il giudizio del Pec sul grande Tedoldi. Con lui nel gruppo le difficoltà si abbassano di mezzo grado. Infatti,  negli ultimi passaggi, quando sono rimasto in coda e le istruzioni le ho ricevute non più da Claudio, ma da GG, il risultato è stato:
- sul penultimo scivolo incornata galattica con sasso in fondo, che mi ha fatto decollare: mezzo loop in aria e piombato nel laghetto sottostante a testa in giù.
- sull'ultimo passaggio bagnone! Quando ormai vedevo lo sbarco e mi illudevo di smarcare l'Egua al netto di bagni...sgrunt!!
D'altra parte GG lo portiamo apposta per rendere più emozionanti le discese, si sa! :-)
Bella giornata, davvero. Grazie a tutti per la compagnia e il divertimento.
Ciao a tutti,
Ste
PS:
Mi spiace un casino per la pagaia dell'Ing. Ci ho pensato su. Io l'avevo vista piantata nella morta, appena sotto allo sbuffo. Potrebbe forse essersi semplicemente abbassata un poò, inclinata quel tanto da venire sommersa, ma essere ancora lì???

Dopo che in settimana il Violo mi aveva solleticato con la proposta di un’Egua nel week-end, sabato partiamo io ed Ema alla volta della Val Sesia, dopo aver ricevuto precise indicazioni su posto e ora da Violo (11:00 a Morca) e Pec (11:15 a Morca). La giornata è fantastica, giunti ai camper ecco il gruppone Violo, GG, Mauri, Stefano, e poco dopo arriva niente po po di meno che il Nonno extrem. Si parla subito di Egua e scatta il terrorismo, il fiume è difficile, l’Orbo in confronto è una passeggiata ecc ecc…ed ecco non sono più così sicuro di aver fatto la scelta giusta nel volermi cimentare con l’Egua. Confido nel Pec che mi riporti sulla retta via, ma lui tarda e intanto il groppone si avvia all’imbarco. Per me è la prima volta in quel tratto di valle, il paesaggio è mozzafiato, arrivati all’imbarco non si mozza più il fiato ma si stringe il culo…azz, forse mi sono sopravvalutato! Comincia la danza tra me e me stesso: mi imbarco , non mi imbarco…per fortuna un determinato Pec mi convince ad imbarcarmi…del resto il gruppo è spettacolare, si aggiunge poi anche Claudio al suo secondo giro, la giornata idem…se non mi sblocco adesso quando??? Mi dico: faccio la prima rapida, se ho problemi esco.

Con l’adrenalina a mille mi imbarco, e la prima rapida con la cascata alla fine va via liscia, seguendo i preziosi consigli del Nonno! Che figata!! E allora via, proviamo anche la seconda…va pure quella, e allora mi dico: ok, continuiamo!!

I passaggi sono uno più spettacolare dell’altro, l’adrenalina a mille, per me è il primo fiume così tosto, e credo di aver rotto i maroni al  Nonno non so quante volte chiedendogli: “e adesso cosa c’è?”…Claudio apripista è stato davvero incredibile, infondendo a tutti una tranquillità con i suoi “adesso non c’è più niente…scivolino, toboga…basta seguire l’acqua”

Tutto procede alla grande, me la sto godendo come un riccio…fino a che il misfatto. Claudio mi dice di seguirlo sulla rapida poco prima del primo ponte. Subito dietro lui parte il Pec, io mi accodo ma non ci capiamo io e Mauri e parte anche lui…per evitare un tamponamento esco dalla linea giusta e mi parcheggio su un sasso, la canoa si gira e in un attimo mi trovo sotto, frullata, stappo e si comincia a socializzare con le trote dell’Egua…non so come per mia fortuna mi ritrovo in piedi al centro del fiume appena prima dell’inizio della parte più tosta della rapida…sono in equilibrio assolutamente precario, un soffio e potrei partire per una centrifugata nella lavatrice che c’è poco sotto…vista da lì senza canoa la rapida è davvero inquietante!!! Per fortuna Stefano mi toglie dall’impiccio…ma ecco l’amara sorpresa: nella mia canoa non c’è la mia amata Werner, ma la pagaia di scorta! La Werner si è inabissata e più nessuno l’ha vista! Rognaccia!!!! :-(((((((((((((((

Purtroppo con la pagaia di scorta proprio non mi trovo, mi reimbarco per rifare la rapida che ho parzialmente nuotato ma capisco subito che non va, anziché pagaiare tiro schiaffi all’acqua e la canoa va dove vuole..Werner dove sei? Risultato secondo bagno e decido che è meglio uscire…

Gli altri proseguono, io mi rifaccio una passeggiata sul fiume ma della pagaia neanche l’ombra…

Pazienza, un “piccolo” neo in una giornata magnifica con un gruppo eccezionale.

Un grazie a tutti e una menzione speciale a Claudio, l’Angelo custode, e al Nonno per la pazienza:-)