MTB - Trecciolino open

Il famoso sentiero ha riaperto e visto le previsioni di sole domenica si parte presto con Matteo il nonno del gruppo, Iose che si presenta con il classico cancello di Mtb mà con animo da Trialista. Arrivati facciamo il permesso per salire fino alla sterrata che porta all inizio del sentiero.

Pronti via subito sterrato in verticale da spezzare a freddo le gambe.. Inizia il tracciato e il binario  del trenino ci porta alla prima galleria e dopo aver armeggiato con torce e luci di fortuna ci accorgiamo che c’è un pulsante stile cantina di casa e la galleria si illumina.....figata. Come nella casa delle streghe al luna park gallerie e strapiombi si snodano per diversi Km con una panoramica da mozzare il fiato e distrarsi nn è comunque cosa saggia visto che la protezione è composta da fili in trecciato non molto grossi......tanto che facendo una curva molto stretta con la presa del manubrio tocco un palo di sostegno che mi devia verso sinistra...menomale che c’è la montagna. Belli sciolti arriviamo alla discesa  e poi salita che porta a Codera,discesa in alcuni tratti tecnica mà la facciamo quasi tutta in sella invece al ritorno molti tratti bici in spalla. Da Codera puntiamo il fondo valle, la salita è costante da spezzare le gambe e tanti che sono in MTB devono cedere e camminare. Anche noi dopo un po spingiamo e arrivati a 30minuti dalla meta decidiamo di tornare. Si scende a bomba sino a Codera Iose da Trialista apre il gas o ha fimito o freni,nn lo ferma più nessuno unico neo il rumore di catene che lo accompagnano..... Passato codera si risale per prendere trecciolino e con molto gusto pedaliamo e ritorniamo al furgone. Da tenere in considerazione la deviazione per san Giorgio che noi nn abbiamo fatto mà motli ben attrezzati facevano.

Bella giornata,molti in Mtb e a piedi tracciato da fare con attenzione