Forse in ferie ho pedalato parecchio visto che da quando sono tornato ho voglia solo di canoa...gli ultimi we li ho passati sul Sesia ma l'acqua è' finita quindi non resta che tentare con la Moesa...da qualche anno la centrale non rilascia più con certezza il sabato ...ma rischiare non costa nulla al massimo ci si ritrova in trattoria.
MOESA 12/9/2015
IL MINIRADUNO IMPROVVISATO...
La giornata inizia molto presto, con un bel caffè e un bel cornetto all'albicocca, il tutto fatto di fretta... Il moesa chiama... e quando un fiume chiama l'attesa per me è snervante.
Arrivo al club dove incontro gli altri due temerari CKCC, Ettorinho (el mio chico loco, que quiero mucho) e Clod (la mia allieva di eskimi.).
Due chiacchiere e poi per loro arriva la partenza (Lo Stura di demonte rieccheggia nelle loro orecchie).
Dopo qualche minuto arriva Max (Lo sfascia 77, Scherzoooooo) e si caricano i nostri vascelli e si parte alla volta di Agrate dove si incontrerà gli altri avventurieri della Moesa.
Ovviamente siamo i primi ma neanche il tempo di dirlo e arrivano in serie Ivo, il non istruttore Pante e in taxi si presenta il Piro... piu eccitato che io davanti a Jessica Alba nuda (i perchè lo spiegherò meglio dopo).
Si carica di nuovo e si parte.
Il viaggio tra risate e discorsi più o meno seri scorre via liscio e si arriva all'imbarco alto delle gole, dove ad attenderci ci sono i ragazzi (una marea) del CKCN, from Novara con furore....
Il mio entusiasmo (volevo farle) viene praticamente spento sul nascere (giustamente, oggi ho visto un paio di filmati e sarei morto), cosi mi imbarco come gli altri corsisti (credo lo fossero) alla centralina.
L'attesa non è lunga perche poco dopo arrivano i Temerari delle gole.
Bene è ora di iniziare anche per noi.
Devo ammettere che le prime rapide per me sono state un po impegnative. Ero abbastanza agitato e molto pretenzioso nei miei confronti.
Ma l'incoraggiamento e i consigli di Ivo e del Pante piano piano mi rendono un pelo più sciolto.
L'adrenalina piano piano scorre e vedendo che finalmente riesco a controllare la mia canoa e andare piu o meno dove voglio io e non dove vuole lei mi aiuta non poco a godermi meglio il resto della discesa.
Dopo poco pero' qualcuno finisce a bagno (felicissimo di non essere io) e quindi colgo l'occasione per esercitarmi sotto l'occhio vigile e molto critico del Pante in entrate in corrente e in entrate in morta, con scarsi risultati dal punto di vista tecnico.... (ci lavorerò su! Pante, OK??)
Arrivati gli altri si riparte.... Ogni rapida per me è una gioia girarmi e vedere questo Moesa colorato e pieno di sgargianti canoe, dato che tutto intorno c'e il grigio del cielo plumbeo.
Il piro è sempre piu bagnato e sembra stia facendo l'amore con la sua 77 (ecco svelato l'arrapamento della mattina) dal tanto che è felice, al contrario di max la cui 77 sembra una donna in premestruo dal tanto che ci litiga, vedere foto di una 77 bianca arenata su un masso (Scherzo Max... ci farai l'amore anche tu....e cmq sul sasso eri li per meglio valutare andare perchè se non son Tyger (cit) non ti piacciono) .
Cmq io riesco a fare cose che solo un mese fa mi parevano impossibili e piano piano si raggiunge l'ultima rapida (forse la penultima) dove a turno ci si mette alla prova.
Tutti superiamo indenni quella rapida per la gioia e la goduria dei vari NON Istruttori che non ci accompagnavano.
Decido cosi preso dall'adrenalina di andare avanti un po con ivo e con la scheggia Piro.
Ma come sempre verso la fine mi distraggo o cmq combino la mia solita cazzata (non avevo ancora salutato le mie amiche Trote) e mi ribalto....non dico cosa ho pensato in quel momento perchè ho promesso di non scrivere parolacce.... cosi tra una bestemmia e l'altra mi ricordo dell'eskimo.... mi tranquillizzo... metto a posto la pagaia e do il colpo.... Incredibile...sono su... sento Ivo esultare.... sento le trote che mi dicono DAJE C@**o e il mio cuore che pompa a mille... PRIMO ESKIMO IN TORRENTE... non ci posso credere... mi verrebbe voglia di scendere e spaccare tutto ma non lo faccio...tiro un paio di cinque a Ivo e Piro che hanno assistito alla scena e incredulo mi avvio verso l'ultima (credo) rapida.. Il labirinto....nome dato dal Pante.... Tra un cambio di direzione e l'altro (strano ma ora mi vengono un po piu fluidi...ho detto un po... ) si arriva allo sbarco... dove ad attenderci ci sono i due fotografi (scusate non ricordo il nome, scusatemi, ma un grazie anche a loro).
Cosi dopo il recupero si inizia la merenda.
Noi a base di pane e salame, gli altri piu organizzati hanno anche formaggi, torte salate.
Il pranzo scorre via liscio e sereno con nell'aria quella gioia che solo chi fa canoa (ma magari no) puo capire.
Mi sembrava di sentire in sottofondo la canzone di Jhon Paul Young... Love is in the air.....
Quella voglia del divertirsi e di stare insieme che ho scoperto essere linfa vitale di questo sport.+Tra una risata e l'altra si finisce la 'merenda'.
Dopo i saluti si rientra verso l'Italia.
Con l'adrenalina che piano piano scema ma non la mia gioia per la stupenda giornata si arriva di nuovo al Club, ormai per me la seconda casa.
Lo so come report non èil massimo (le divine commedie di Gabry sono un altra storia e irraggiungibili)... chiedo venia ma è il mio primo report.
Chiudo con un doveroso saluto a chi ha fatto di questa giornata (che poi alla fine è stato un miniraduno) una giornata memorabile, saluto il Canoa Club di Novara, il Canoa Club Martesana???di Cernusco e gli amici di Trezzo.
Grazie a tutti.
Lambez (il corsista del CKCC Cassano d'Adda).
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