Uno degli aspetti più curiosi della canoa è che talvolta escono dei percorsi dal cilindro.
Fiumi che per varie ragioni sono stati poco considerati negli anni. Percorsi che a causa di manutenzione a dighe diventano la salvezza in periodi siccitosi.
Vi ricordate 9 anni fa il Toce che salvò la stagione autunnale?
Ora è spuntato l'Aveto. Percorso decisamente più difficile, freddo ma veramente affascinante.
Il bello di questo tratto è che è percorribile quando in giro non c'è nulla. Basta un livello superiore a 1,60 dell'idrometro Aveto Salsominore su CKfiumi e la discesa è assicurata.
Il livello tiene, sabato l'abbiamo fatto ad 1,68 e oggi è ancora a 1,65 e direi che fino a 1,75 è scendibile. Oltre conviene conoscerlo
Quindici giorni fa imbarcandosi due km sotto la diga lo avevano fatto Alberto, Paolo e Carlo su indicazioni del local Andrea. Per una prima discesa avevano impiegato chi tre chi 4 ore e quindi eravamo un po titubanti ad imbarcarci alle 12,40 sotto la diga 2 km più a monte.
CHIEDIAMO AL CUSTODE DELLA DIGA il permesso per accedere che gentilmente ci viene concesso e organizziamo il recupero lasciando una macchina all'imbarco intermedio convinti che il tempo limite di transito li non può superare le ore 14.
Una volta imbarcati, procediamo velocemente. Eseguiamo un trasbordo tecnico ed in 40 minuti arriviamo all'altezza della prima macchina 60 metri più a monte sul sentiero. Decidiamo di continuare e percorriamo senza particolari problemi il resto del torrente che presenta una parte centrale insidiosa con due trasbordi a dx. consecutivi abbastanza impegnativi. E' per questo che credo che a 1,80 il livello può creare problemi nel trasbordo obbligatorio.
In se il fiume con il livello trovato non è particolarmente difficile. Le rocce delle sponde sono una gioia per le scarpe da canoa in quanto su questo fondo fanno una presa mai vista in altri torrenti. Va detto però che il fiume presenta numerosi sifoni, alcuni anche in rapide must run. Se avete la testa per torrenti incassati non avete problemi. Se il Sermenza dal ponte romano non Vi ha creato particolari problemi, le gole dell'Aveto sono alla vostra portata.
Un grazie ai miei compagni di discesa ed a Gigi per le foto.
Va ricordato che non abbiamo scoperto nulla, negli anni 90 numerosi canoisti hanno percorso queste gole. L'idrometro in rete è assolutamente fedele in quanto rileva il livello 20 metri prima del rilascio della centrale. L'unica sola in futuro potrebbero essere variazioni di prelievi della centrale. Però monitorando su lungo periodo i livelli, si può capire se generalmente ci sono o no prelievi... Alla peggio vi fate la galleria del Trebbia e una bella mangiata...
