CCN : I Tigrotti delle Malaysia

Mi piace l'idea di JC, quindi per incapacità di sintesi, sfruttero' la sua bella idea!:

----------------------------------------------------------------------------------------------------

Summary:

Luogo:            Malaysia

Periodo:          28Nov-6Dic.2015

Canoisti:          4 Tigrotti della Malaysia più 4 "semilocal" nel WE

Fiumi:                  9

Temper. H2O  20°++

Divertimento:  Garantito !!

---------------------------------------------------------------------------------------------------

Link Video:  https://www.youtube.com/watch?v=Mv6bHKV67s4

---------------------------------------------------------------------------------------------------

Extended  version:

Paolo :    " hai scattato?".

Sandro:  "uhm ??"

Paolo:     "No hai scattato?"

Sandro:   "Credo di No"

Paolo:      "Porc.........Vafff.........Bee-Beep....."

Rewind !!

Poco piu' di 2 anni fa, scelgo di cogliere l'opportunita' che l'azienda mi offre, ovvero contratto per 2 anni di lavoro in Malaysia.

Avendo io scarsa capacita' di sintesi, ovvero essendo sufficientemente prolisso, non potrei raccontarvi senza annoiarvi, questo lungo periodo, se pur ricco di belle discese in Malesia, sconfinando in quel diTaiwan ed Indonesia.

Mi limitero' quindi. nel raccontarvi la bella settimana trascorsa con i soci del CCN in terra Malese dal 28.Nov - 6.Dic, 2015

Dopo un parto quasi naturale, complicatosi solo nelle ultime 24 ore, arrivano in aereporto gli amici. Purtroppo si parte male, anzi a dir la verità si arriva male, visto che ne sbarcano solo 3 delle 4 tigri previste.

Sandro, il quasi 60enne, un icona del CCN, ammirato per la sua pagaita pulita e per la scarsissima frequenza dei bagni (forse 1 ogni4//5 anni). Un grande !

Ricky, il giovane 18enne. Naturalmente portato per andare in Canoa. 0 bagni nei suoi 3 anni di esperienza in canoa. Un grande !

Zoldy, il medio. Gran simpatia e gran "voglia" di andare in canoa. Lui ha differenza di tutti, da quando ha avuto il figlio, va di piu' in canoa. Un grande !

La 4a tigre, Luis il promotore, 8 ore prima della partenza, viene ricoverato in ospedale per strano malessere, Ad oggi, gli esiti degli esami confermarno che si trattava solo di "Cagotto da rapida" visti i miei racconti delle precedenti settimane. Un(a) grande (SFIGA) !!



Day 1 - KKB River  "siamo tutti rasta"

Carichiamo tutto sul PickUp e dopo circa 1 km di strada vola via dal cassone la prima maglia. Poco conta qua non serve !! Comunico al gruppo la buona notizia.   Il KKB per le abbondanti piogge di stagione, ha la diga in overflow, quindi warm up del primo gg sul Chaman, il meno bello dei torrenti si salterà a piè pari.. Nessuno batte ciglio, il jet lag mi aiuta perchè li vedo molto cunfusi. Nessuno si ribella. Che le danze abbiano inizio !

A parte le discussioni iniziale spiegandogli che le mute e giacche d'acqua qua non sevono, scendiamo alla grande. Il fiume lo conosco bene, essendo il piu' vicino a KL dove ho abito. Gli evito lo scout sulle rapide piu impegnative (4) cosi' tutti fanno tutto, se pur con qualche bagno, ma nessun rischio oggettivo. Oltre a Noi, c è anche il mio amico CK, partner canoistico dei 2 anni trascorsi e "cuore impavido" MC, ragazzo di Singapore. Fermata d'obbligo alla "Rast falls" godendoci la bella giornata e la piacevolissima temperatura dell'acqua. Che sballo !!

Morale alto, sorrisi 32denti e gruppo ok.



Day 2 - Slim River "Ricky: Perche' si chiama Broken Nose questo passaggio "

Si va su un altro grande classico, SLIM river. Solo recentemente, abbiamo spostato l'imbarco a monte aggiungendo al fiume già belllo, un ulteriore km di qualità. Ci godiamo un'altra gran bella discesa condita da qualche bagno e soprattutto immortalando il primo bagno di Ricky e il suo bel nasino ed il super sorriso di Zoldy  per grande eskimo dopo super candelona al passaggio da noi denominato "The Pot"

Morale alle stelle,



Day 3 - Sungkai River (Middle) "Le foto non sempre rendono giustizia"

Proseguendo verso Nord, siamo sul Sungkai River. Siamo allo sbarco e si vede dal ponte il passaggio finale. Chi in passato ha avuto modo di prendermi per il culo su WA, vedendomi in candela su un 2° grado, si ricrede e dice che effettivamente dal vero e' tutt'atra cosa rispetto alla foto scattata a 15.000 KM distanza. Anche qua, il fiume lo conosco abbastanza bene, scendiamo alla grande anche se con solito bagno quotidiano del  mitico Sandro, che approfittando dell'acqua calda, non perde un colpo, recuperando dei 30anni precedenti.

Arriviamo allo sbarco, anzi alla rapida del ponte che lo precede e io facendo il bastardo per puro divertimento, sapendo che entrambi i rami sono buon e senza rischi, se pur ma non banali,  dico che non apro la rapida,. Scout, e Zoldy cuor di leone, decide che lui la fa. Si piazzano le sicure, Zoldy linea impeccabilemente sbagliata, si ribalta e il bucone in fondo lo grazia. Guardo e aspetto il Ricky e Sandro, 1,2,5, minuti.........il trasbordo e' ormai quasi deciso. Ok parto e vado a Sx, ingresso piu' ostico ma nessun bucone finale, al limite rivedranno la candela precedenttemente postata su WA. Tutto ok, per me cosi come x Ricky e Sandro che alla fine decidono saggiamente per il non trasbordo.

Morale ancora molto buono ma iniziano ad esserci piccoli segnali.



Day 4 -  Lemoi + Gopeng "La seconda e La cazzata"

Sempre verso Nord, dormiamo alla base rafting/resort  sul Gopeng, credo il fiume piu' noto in Malaysia, poiche' fanno qui  molto rafting quasi tutto l'anno. Alla mattina ci svegliamo, il livello e' buono e quindi decidiamo di andare a fare una seconda ( e si la prima l'abbiamo fatta 2 settimane prima io, il mio socio CK e Ben, un ragazzo inglese), il Lemoi. Torrente bello, acqua trasparente e slides molto belli e soprattutto imbarco e sbarco "european style" ovvero meno di 30mt dalla macchina. Non ricordo bene i bagni, credo 0 per la prima volta, ma segnalo qualche trasbordo di troppo sugli slides assolutamente da fare.

Qualcuno mi dice, sara' per la prox, come quando all'imbarco del tratto di gara ci si imbarca sotto balmuccia, non considerando che non siamo proprio ad un 1 ora da casa.

Rietriamo alla base sotto la pioggia intensa e noto che il Gopeng e' cresciuto molto. Chiedo a Patrick, tutto fare del camp e mi dice che il livello e' buono. Sono le 17, assoldiamo autista e alle 17:30 siamo all'imbarco, ma lo conosco bene ed in 30 minuti conto di essere alla base,.......salvo imprevisti.

Dopo la prima rapida mi accorgo che il livello e' un "filo" alto, ma in ogni caso ricordo di averlo gia' fatto con livelli simili. Unico punto da  guardare e' l'artificiale rotto. Arriviamo alla goletta dell'arrtificiale rotto e"oh oh" i muretti laterali non ci sono. Usciamo per tempo, trasbordiamo il pandemonio acquoso, cmq fattiibile, e ci reimbarchiamo, Ricky un eskimo da tensione sullo svizzero e ci siamo alla rapida successiva Sandro manca l'ennesimo eskimo, Laghetti 0 o quasi, io corro dietro alla barca e dico ai Zoldy e Ricky di fermarsi con Sandro.

Soliti casini ma barca recuperata in acqua e Sandro nella giungla dopo una buona mezz'ora, Arriviamo al base Raft all'imbruinire ma tutti contenti, piu' che per la discesa con volumone di essere tutti con i piedi a terra dopo aver "cagato un po fuori dalla tazza"

Morale in discesa, ma gruppo unito



Day 5 - Sedim (Basso) "a bad day"

Ancora piu' a Nord, il programma prevede 2 tratti del Sedim. E' il primo pomeriggio e testiamo il gruppo sul tratto basso, più facile di quello alto. Il livello e' buono ma dalle prime rapide noto un po di tensione rispetto ai primi giorni, Qualche passaggio con sicura, ma purtroppo ci risiamo ad un eskimo mancato del povero Sandro ci constringe ad una rincorsa sfortunata della povera Zet. Io in fiume, Sandro in scooter e Zoldy e Ricky a piedi. Morale Kayak recuperato ma la punta risulta "leggermente" pinzata.

Proseguiamo fino alla fine ma non ci si gode molto la discesa se pur molto meritevole.

Morale basso, anzi bassissimo



Day 6 - Gopeng + Affluente " the recovery day"

Il programma ci avrebbe dovuto portare sul Sedim Alto ( x me Malaysian Top 3), ma visto il morale del gruppo e le diverse difficolta' previste dentro e fuori dal fiume, optiamo di ritornare verso sud, sapendo che piu' che mai in questo caso ogni lasciata e' persa. Ritorniamo su l Gopeng per una bella giornata con buon livello che ci permette anche di imbarcarci sull affluente di destra.

Tutti contenti, bella discesa e tutti mi chiedono se e' realmente lo stesso torrente sceso 2gg prima, perche' non riconoscono le rapide. Effettivamente ci sono anche morte qualche laghetto tra le rapide...

Morale in recupero



Day 7 - Slim River  "mai distrarsi fino all'ultimo"

In attesa del finale scoppiettante, c'e' chi vuole prendere 1gg di riposo e chi vorrebbe fare qualche replica. Alla fine accontentiamo tutti, Io e Zoldy replichiamo lo Slim, mentre Sandro e Ricky si prendono un break.

Bella discesa, tutto fila bene, faccio prendere coraggio a Zoldy che fa da primo. In meno di 2 ore siamo alla sbarco, anzi no all'ultima rapida prima dello sbarco. Zoldy non ricordandosi che dopo ci sono io, decide di fermarsi in un'improbabile morta, Pochi secondi arrivo anch'io prontamente rifiutato da una bella pagaiata dello Zoldy che per qualche ora mi lascia la mascella dolorante !! Troviamo Sandro che comprando acqua calda al villaggio cerca di riformare la punta della sua Zet, mentre Ricky ha fatto amicizia con la mascotte del villaggio, piacevole sorpresa anche per me perche'era tempo che non l'incontravo, quindi pensavo fosse ormai finita alla brace.

Morale alto e qalche ferita leccata. C'e' tempo per fare uno scout sul torrente del giorno successivo.



Day 8 - Woh "il mio favorito"

E' ormai il WE e si aggiungono a noi CK & DJ da Singapore e Ben l'inglese. Si inizia il mio torrente preferito e anche la solita discussione con CK che mi dice che l'upper Singor è piu bello, così come il Perlus, recente prima effettuata ( non da me). Ovviamente si discute sempre sui livelli dell'acqua, ma almeno all'imbarco siamo tutti allineati che il livello è medio/alto ( ovviamente alla fine tutti o quasi confermano che con ancora più acqua sarebbe stato superlativo........si ma solo alla fine). Come detto il primo 1,5KM rapresenta una perla canoistica, ovvero immaginata una via di mezzo tra Sermenza ed Egua, appaggioto su granito in acqua calda!!. Questo è puro godimento. Arriviamo alla prima rapida e appena CK pronuncia "Syphon", Ricky e Sandro sono già con la canoa in spalla. Poco dopo si arriva a "The Rapid", nome solo recentemente assegnatogli, per la sua bellezza. Rapida in ingresso non complessa, salto di 2-3 mt, mortone  SX,. si  prende fiato e giu per una S ad alta pendenza di sola acqua bianca. Si arriva poi a "the Elephant nose"  e a seguire siam al "Double Drop" che per la cronaca ha l'onore di avermi fatto fare gli unici 2 bagni in Malaysia in precendenti discese. La giornata è splendida, e in piu oggi va di lusso perchè c'è anche la sicura, non ci penso un attimo e sono giù, contento per il non bagno e pronto a fare foto agli atri.Purtroppo gli altri tigrotti non prendono coraggio, pur vedendo che più o meno nessuno è in forte difficoltà e cosi come su The rapid propendono per un comodo trasbordo, ma ormai è certo in Malaysia vogliono tornarci. Da qua fino in fondo il torrente rimane di 3-4 con altri 2-3 KM molto belli fino allo sbarco.

Morale ancora più alto !!



Day 9 -  PosDipang " D-day"

Ebbene si, quel giorno è arrivato. Già 2 volte siamo andati ad ispezionarlo. CK l'ho ha gia sceso con i tedeschi ma con imbarco sotto la cascata. Io e CK siamo anche andati in stagione secca per capire se nel catino ricettivo del saltone  ci fosse stato qualche ostacolo o meglio una bella scusa per toglierci quel salto dalla testa. Ebbene no ingresso pultiissimo, laghetto sotto altrettanto !! I tigrotti la storia la conoscono bene poichè più volte ho postato con WA foto del saltone. Li convinco che anche da sotto il salto il torrente e' molto bello, ma niente da fare e solo Sandro accetta la sfida. L'imbarco qua prevede una camminata su piccolo trail in giungla anzi in un'allevamento di sanguisughe, dove in passato ho fatto anche incontro con un bel serpente Blue Coral, velenosissimo.

Tutti in marcia, chi con i  Kayaks e chi senza e dopo circa 40min segnati dai continui "Azz, Fuck, Shit, Fanc,....." per il susseguirsi di sanguisughe da togliersi ( alla fine chi ne ha beccate poche ne conta oltre 10 , arriviamo a destinazione e a voce unanime se pur in diversa lingua tutti commentano e si ode un "StiCazz" collettivo.  Oggettivamene il livello è perfetto ed il salto d'acqua è maestoso e spettacolare.........peccato che oggi siamo qua per provare a scenderlo e quindi iniziano le fitte allo stomaco. Rapido giro di chi vuol farla e chi no, sapendo che CK ha gli onori di casa per farla in prima. CK, passa e dice che non se la sente. Io mi ero ripromesso che se fossi tornato li in canoa, avrei deciso di scenderla o no, solo dopo aver portato la canoa nella parte alta del salto. Ben mi segue e ci si arrampica per andare nel laghetto a monte. Di solito consiglio ai nuovi,  di fare ispezione ai salti, la dove possible, da sotto e non solo dall'alto,  Per una serie di ragioni logiche la prospettiva dal basso, minimizza sempre l'effetto altezza. Qua pero' gia' da sotto sembra altissima!! Io dal terraazzino laterale all'imbocco del salto, l'ho gia vista ma voglio riguardarla, giusto per dire "Sticazz, speravo meno". Rapido consulto con Ben, ok vado.  L'adreanalina dei 2-3 minuti che precedono il salto è poco decrivibile, ma so che in molti di voi sanno di cosa parlo. Tre fischi di Ben ad avvisare la troupe di fotografi appostati sotto.Urlo liberatorio, 1,2,3 pagaiate, leggero richiamo di punta, per centrare lo sbuffo, mi chiudo e Boooooom e sono giu, senza eskimo e tutto intero. Grande gioia mia e di tutti o quasi. Esco dalla nube d'acqua e chiedo:

" hai scattato?",    Sandro:  "uhm ??"     Paolo: "No hai scattato?" ,   "Sandro: "Credo di No"       Paolo:"Porc.........Vafff.........Beep-Beep.....".

Qualcuno mi propone di rifarla, come qaundo sei dal fotografo a fare le fototessere non uscite bene. Io non cortesmente lo mando a fare in C.

L'incazzatura mi fa reagire un filo male, quindi prendo la  mia Nikon AW1 presa per l'occasione e mi apposto. Ecco i 3 fischi e Ben in cima. Credo entra piu lento ed in mezzo al salto viene completamente avvolto dall'acqua, perde la pala ma tutto ok. Spettacolo e foto fatte!!!

CK a quel punto ci ripensa, sale in cima, saggiamente non guarda giù e via che parte anche Lui. purtroppo la mancanze dei 3 fischi non mi permette di riprenderlo, ma purtroppo per lui non è la foto l'unico problema. Entra anche lui un po troppo lento e si avvita leggermente nel getto da'acqua. Atterraggio leggermente laterale, nuova At2 superduty rotta , Remix piegata e bagno. Nessun problema fisico e lui è contento come una pasqua lo stesso. Non oso immagnare la reazione se avesse avuto pala e canoa intatti e foto !!

Il resto del torrente è piacevole ancora qualche foto sui passaggi più belli ma la testa è tutta sul saltone, anzi non solo,  visto che a monte vi erano altri passaggi da favola !!

La serata finisce in un ottimo ristorante di Pesce e Durian dove riusciamo a spendere anche 20€ a testa come coronamento di una settimana da sballo canoistico

L' indomani, io al lavoro, i 3 tigrotti gita veloce a KL ed in serata rientro in Italia



Che dire, sarebbe potata essere una vacanza superlativa, è stata semplicemente eccezionale e peccato per le foto.

Avevo comprato anche la Nikon AW1, apposta per fare molte foto agli amici ed averne almeno 1 per me. Mi restano solo molte foto degli amici, il che giustifica lo stesso il buon acquisto.

Del resto, cambiando un po il detto canostico " siamo andati la per scenderle le rapide e non per fotografarle "................certo che una bella foto non guasta mai!!!

Se possibile, ci tornerò, sperando che la prossima volta, non sia un altro all inclusive con  2 anni di lavoro associati !!

PS: Molti dei torrenti discesi risultano classificati di 3-4 grado, leggermente sottoinquadrati rispetto ai nostri standard.

Ciao

Paolo