MTB - MOO Bici 2018

Lo ammetto, mi sono innaMOOrato!

A febbraio avevo scritto di quanto mi era piaciuto partecipare al Milano Orbital Orienteering (MOO per l'appunto).

MOO Bici, alla sua prima edizione, è la variante ciclistica, cambiano le regole ma rimane la filosofia; Una gara di orientamento urbano che al contempo ti rende partecipe delle trasformazioni (o magari delle non-trasformazioni) in atto nella periferia di Milano.

Provate a chiedere a Google Maps un percorso in bici che colleghi La Bicocca a Corsico attraversando i parchi cittadini e magari senza rischiare la vita.

Sembra una domanda da pubblicità del Buondì, probabilmente scatenereste un incendio nei server di Google, eppure questo Sabato abbiamo scoperto che è possibile.

Magari non facile, magari qualche tratto un po' al limite, ma attraverso tanti piccoli passaggi a Nord-Ovest, interpretando le 3 mappe consegnate a inizio gara, siamo arrivati a destinazione.

A differenza del MOO classico, la parte strategica era in secondo piano, qui la gara era a tempo, vinceva chi arrivava primo, e noi siamo arrivati in fondo, con buona pace della Friz che a momenti sbagliava una domanda per non farsi battere.

L'idea di fondo era di non far saltare nessun punto di controllo, e in effetti, nonostante i quasi 50km di tracciato ne è valsa la pena, altrimenti avremmo rischiato di non vedere cose insolite come:

- L'astronave del parco Nord, saranno rettiliani o raeliani?

- L'intricato dedalo nel quartiere Comasina alla ricerca di un palo tra case che sembrano trapiantate da una sobborgo operaio della Scandinavia

- le 147 pietre nel parco della Bovisasca, ma che roba è? Stonenge de Nojartri?

- Le 6 gobbone da pump track a Quarto Oggiaro, che ci siamo messi a fare come dei cretini dimenticandoci di contarle mentre le facevamo.

- Oppure il Parco dei Fontanili, tutto ristrutturato e tirato a lucido, ma basta prendere un sentiero e ti ritrovi in una spettrale area industriale... a proposito, ma che diavolo cucinano i cinesi al punto di controllo 79? Boh, forse è meglio non saperlo.

Ci sarebbe tanto altro da raccontare, mi limito a elencare il traacciato che abbiamo fatto così come riportato a fine gara:

BICOCCA - PARCO NORD - BRUZZANO - COMASINA - NOVATE - BOVISASCA - QUARTO OGGIARO - PARCO VERGA - PARCO DEI 600 - MONUMENTALE - UPTOWN - GALLARATESE - TRENNO - BOSCO IN CITTA' - PARCO DELLE CAVE - GIARDINO AIDO - PARCO DEI FONTANILI - CORSICO - PARCO EX AREA POZZI

E l'abbiamo fatto quasi tutto su sterrato, incredibile.

Nota di menzione a Giulia, che nonostante l'età si è sparata tutto il tracciato.