MTB - RiveRosse new style

Ultimamente gli inverni mi hanno sempre permesso di pedalare bene sfruttando l’intera stagione. Quest’anno invece i mesi invernali hanno soddisfatto maggiormente i palati di chi, lasciando volentieri a casa la MTB, si è dato alla neve con gli sci. Il mio è stato un lungo letargo forzato. Ma finalmente questo week end, preceduto da due timidi tentativi di pedalata a rive rosse di cui una sulle nuove PS che mi hanno colpito piacevolmente, carico la bici per godermi la Pasqua a finale e a rive rosse! Rientrata la domenica sera da Finale decidiamo con il Nonno di dedicare la Pasquetta interamente alle nuove PS di rive rosse. Con la nostra mente pseudo offuscata sui punti di partenza e di arrivo dei trails (io porto pure il garmin che rimane rigorosamente in macchina) affronteremo fiduciosi i precorsi stabiliti. Intanto abboccano all’invito Pante, il Violo e il Dega che pensano subito dopo di defilarsi a favore della canoa. Guadagniamo in compenso la bella compagnia di Mariolina e JC! Fantastico!

E’ stata una giornata strepitosa! Con calma iniziamo a pedalare tra chiacchierate e risate per affrontare Groppotti: arrivo alla breve sequenza di curve strette dove ovviamente mi pianto, urlo al Nonno che era già fuggito per chiedergli di fermarsi un po’ sulle cuve. Ritento e mi pianto. Ritento e mi ripianto. Ritento…eeeevvvvafffffff … proseguo senza essermi portata a casa l’intera sequenza ma solo l’esclamazione del Nonno: “E MENO MALE CHE VIENI AD ALLENARTI AL PARK!” - Rido gli do atto e proseguo. Mi diverto sulla seconda parte del percorso cercando di rincorrere il Nonno che mi spiega come imposare una guida attiva rispetto alla mia da stambecco imbalsamato! Finiamo la PS1 tra risate e divertimento e risaliamo per andare a prendere Madonna del Sabbione (fantastica). Risalgo l’asfalto tutto sommato senza annaspare e iniziamo la discesa. JC che parte con l’idea di farse solo 1 PS e mezza, attacca il turbo e si spara le risalite come una gazzella! Riprendiamo la discesa con il Nonno  che mi dice di seguirlo. Scendiamo in modalità didattica. Lui saltella giulivo da una sponda all’altra come bamby.. io…. come lo stambecco imbalsamato di prima.

Arrivata ad una bella curva con sponda, urlo per la seconda volta al Nonno che ovviamente era già quasi arrivato al lago. Risale e gli chiedo altro stop didattico. Ci raggiungono Mariolina e JC ed elaboriamo così una serie di tentativi: curva alta con sponda e atterraggio ad incastro sui sassi – curva alta con sponda e atterraggio ad artigli piantati nel terreno – curva alta con sponda e traiettoria buona in uscita.. non dico elegante ma soddisfacente. Proseguiamo per arrivare al bivio verso l’M41BIS! Oramai abbastanza sciolti. Puro divertimento!

Il Nonno stavolta si piazza dietro di me spronandomi nella tecnica: “giù il piede! pompa la bici! bene la curva, pompa la bici! ottima la traiettoria ma pompa ssstttaaaa… zzzoooo di BICIII! (“E MENO MALE CHE VIENI AD ALLENARTI AL PARK!!!”). Ride gasato e divertito dal percorso che lo manda in libidine. I punti critici rifatti più volte con JC che non smette mai di ridere e sparare cazzate, Mariolina che ci fa morire perché cazzia il Nonno sul concetto di destra - sinistra – centro. Insomma uno spasso! Ai salti di nuovo sessione di tecnica dove io non mi smentisco e faccio c***…re! Bava Mariolina! Il Nonno che si scervella per farmi capire come fare ad impostare i salti, JC un pegaso alato! Per me niente ma pazienza, sarà per un’altra volta. Arrivati alla fine dei giri ..ore 16.30… un improvviso malessere: FAME! FAME! FAME! Ci fiondiamo in trattoria: unico posto aperto nella zona per una super galattica merenda sinoira! E li realizzo lanciandomi sui piatti che finalmente è la prima mangiata in due giorni!! La mia merenda Pasquale!

Torniamo a casa! Io finalmente davvero soddisfatta del week end!