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MOTO - ElefantenTreffen 2019? - NEIN!

di Belu   —   04 febbraio 2019

---- STORIA ----

Sin "dall'età del Ciao", leggendo i primi MotoSprint vedevo nel calendario dei raduni di febbraio questo strano nome: ElefantenTreffen.

Poi, su qualche rivista, arrivavano le foto: bande di sciamannati in pelliccia e sidecar...disgraziati in k-way, Vespa 50 e Ciao... strade innevate... un campeggio dall'aria post-nucleare bianco di neve e/o metri di fango...

Non solo per quale strano meccanismo mentale, ma ne rimasi affascinato: non avevo ne il Ciao ne altro (andavo troppo male a scuola), ma sognavo di andarci.

L'anno scorso, a febbraio 2018: stessa cosa (anche se ora c'è YouTube).. foto, filmati, racconti della 62esima edizione.Ora la moto ce l'ho. Ora ho 3 figlie.L'anno prossimo compio 50 anni.. E.. DAI-CAZZO, la decisione: il 2019, all'alba dei 50 sarà l'anno del mio primo ElefantenTreffen!

Decisione quindi presa a febbraio, ma rimasta nel limbo fino ai primi di settembre quando inizio a cercare su Google "elefantentreffen 2019".Trovo solo il sito ufficiale del motoclub tedesco e un post sul forum del motoclub online "TING'AVERT" che inizio a seguire.Inizio anche a pensare come equipaggiare la moto.. cosa mi serve.. le gomme.. le catene.. l'abbigliamento.. un casino di roba insomma! E... qualche compagno di viaggio? Bah! Vedremo, prima di tutto: io-me-stesso.

---- PREPARAZIONE ----

Inizia quindi la preparazione della moto (una valigia è dedicata a costine, cotechini, alcool),che durerà fino alla.. sera precedente la partenza! Nel frattempo, dal forum faccio conoscenza virtuale con:

- Cesare: un ragazzo di torino che un CB 500 da 6 mesi che il 22/12 scrive sul nostro gruppo di whatsapp "Prima serata invernale in moto. A 3°C va tutto bene tranne i guanti. 30 minuti di strada con quelli estivi e ho rischiato di perdere due dita..Domani vedo se con quelli in pile sotto quelli da moto riesco a reggere con questa temperatura";

- Il Gianka: un ragazzo di novate milanese con un gs 1150 del 99 che definisce "puro metallo";

- Alessandro: un tipo un pò misterioso che abita a Monaco di Baviera, credo di origini romane, con un Morini Corsaro;

- Stefano: il "guzzista" di bergamo, che non usa whatsapp perchè dice che si rincoglionisce.  Lo incroceremo verso Brescia, con un vecchio Guzzi Nevada e la zavorrina.

Cesare ci abbandonerà una settimana prima della partenza. Il Gianka ed io fissiamo la data e il luogo di partenza: venerdì 1 febbraio alle 05:30:00:00 (Brianza docet!) all'area di servizio Brianza Sud (sarà un caso?). Alessandro.. non si è ancora capito dove lo troveremo: o fuori Monaco o direttamente nella "Hexenkessel" di Solla.

Le previsioni meteo ho inziato a seguirle da metà dicembre: pare che partiremo con nevischio-pioggia-neve-nuovoloso, ma almeno al Brennero non ci saranno i -15 che a gennaio ho visto più di una volta! Parenza bagnata, partenza fortunata? Speriamo.. il problema è che tra ciccia e i 12 strati di maglie termiche, non so se riuscirò a indossare l'antipioggia senza slogarmi entrambe le spalle.

---- GIOVEDI' 31 ----

Tutto quanto sopra, l'ho scritto giovedì mattina, con il preciso intento di fissare i pensieri e le emozioni PRIMA della partenza, in modo che non fossero condizionate dalle emozioni del viaggio...Ma.. nel primo pomeriggio di giovedì inizio a sentire un forte mal di stomaco.. che peggiora sempre di più..... arrivo a casa, sto male, provo la febbre: + di 38! PD-PD-PD-PD! Sto proprio male, pensare di partire con la febbre e il cagotto è impensabile. Incazzato NERO, avviso gli altri che decido di rinunciare.

---- VENERDI' 1 - MATTINA ----

Mi sveglio tutto sudato, sto ancora male.. quantomeno la decisione di non partire è stata giusta, non ce l'avrei fattaa salire in moto e farmi 700km al freddo. Divano, coperte e fermenti lattici.

---- VENERDI' 1 - POMERIGGIO ----

Mi sento meglio.. scoreggio peggio di GG, ma lo stomaco va bene.. la febbre quasi non c'è più.. 37.. 36,9..  Alle 19 sono sfebbrato e mi arriva un messaggio di un mio amico di Pavia: "Mi spiace!  Sarà per l'anno prossimo!  Come disse mio padre nel 1989 quando volevo andare a vedere il muro di Berlino invece siamo andati negli stati uniti!  Il muro è li anche l'anno prossimo!" PORCA TROIA!!!!  Decido di caricare la moto e puntare la sveglia: vediamo domattina come va...

---- SABATO 2 - h. 03:45 ----

Suona la sveglia, mi sveglio, non sono al 100%, ma ce la faccio. Vado in garage e tra 1000 bestemmie alle 05:30 esco dal cancello. Sono in trance... piove.. entro in tangenziale: non fa nemmeno tanto freddo, ce la faccio. A Bergamo diluvia.. a Brescia anche, a Peschiera pure.. ma cazzomene.. lo stato di trance mi aiuta. Alle 7:30 inizia a esserci un pò di luce.. sono in trentino (ma come caxxo ho fatto ad arrivare fino a qui?).

Mi fermo poco dopo Trento a bere un caffè e fare benzina.. un camionista tedesco mi si avvicina e mi dice: "tanta neve sul Brennero.. torno indietro e faccio Tarvisio.. si scivola molto". Ma cosa devo fare? non ho mica una settimana per arrivare! Proseguo tra 1000 paranoie... intorno è tutto bianco.. è venuto giù un botto di neve. I cartelli dell'autostrada segnalano "Chiusa-Valgardena 12 km di coda"....beh, cazzomene: "tanto sono in moto e svicolo". Quando guardo a Nord le paranoie aumentano: avete presente quando si sale in valsesia in una brutta giornata di temporaloni e sembra di andare verso Mordor? Beh.. Mordor non è nulla rispetto al cielo che si vede verso Nord in mezzo alle montagne bianche. Arrivo all'inizio della coda: 8 km all'uscita. Col caxxo che svicolo: tanta neve in corsia d'emergenza, un'unica coda di camion fermi e un corsia di auto che si muove a malapena. Riesco ogni tanto a guadagnare qualche metro ma è poca roba.La febbre di sicuro sta ritornando, tra tutto quello che ho addosso e lo stare fermi (il termometro sulla moto è arrivato a segnare 16 gradi)..sto sudando!Arrivo finalmente all'uscita obbligatoria verso le 11:00..Scoprirò solo a casa che l'autostrada era chiusa "per valanga":

http://www.ladige.it/news/cronaca/2019/02/03/autobrennero-bloccata-societ-si-difende

Non me la sento di proseguire da solo sulla statale, non ho idea di cosa potrei trovare. A questo punto decido di rinunciare davvero, giro indietro e torno a casa. A questo punto mi godo semplicemente il paesaggio bianco intorno a me. Ciliegina sulla torta? Verso le 13:30 mi fermo vicino al lago di garda per benzina e un panino e cosa stanno facendo vedere nel video dell'autrogrill?

https://youtu.be/1G4isv_Fylg

Alle 15:30 sono al punto di partenza. Gitarella di 658km del sabato mattina e conclusione del mio viaggio.

---- GLI ALTRI - I VERI ELEFANTI ----

Gianka e Stafano+moglie sono arrivati venerdì sera.. dopo aver resistito "nell'inferno bianco" del Brennero. Domenica mattina si sono risvegliati con almeno 20cm di neve sulle moto (vedi foto).

Hanno provato a rientrare.. ma hanno fatto ben poca strada e si sono fermati poco fuori Monaco: impossibile proseguire (vedi foto).

In questo momento (lunedì mattina) dovrebbero essere per strada, il meteo dice che dovrebbe esserci il sole.

---- CONCLUSIONE ----

Tutto rimandato al 2020.

---- RINGRAZIAMENTI ----

Grazie a Laura che mi ha sopportato, supportato e ancora sopportato venerdì 1.

Grazie ad Anita e Greta che mi hanno sopportato e supportato pure loro.
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