Weekend finalmente per me all'insegna della canoa. Da un mese e mezzo non mettevo il culo dentro e stavo proprio aspettando per fare qualcosa di nuovo. E quindi arrivo bella carica sabato, facciamo tutti insieme un bel tratto di gara, garetta, nuoto in corrente e tante chiacchiere. Gruppone sempre fantastico e numeroso!
Seratina divisi tra cena in ristorante e grigliatina in una decina, con Leo non si aspettava altro che grigliare finalmente insieme, e quindi vai giù di ciccia e birra! Serata tranquilla per me perchè volevo assolutamente fare il tratto Piode Scopello, quindi vado a letto a rilassare il corpo.
Sveglia mattiniera, esercizi tibetani lungo il fiume, colazione e poi carica verso l'imbarco. Inizi a sentire quell'ansietta che ti scalda i muscoli, che ti fa tremare il cuore e capisci che è proprio quello che volevi fare. Quindi controlliamo il salto di Piode con il coach Davidino e poi ci imbarchiamo. E qui Davidino ci ha spiegato tutto, ma proprio tutto, ma dalla foga vado troppo veloce puntando il sassone e sbam mi gira e mi ritrovo a fare il salto al contrario, atterro sul morbido sto per un attimo in piedi e poi mi gira, e presa dalla confusione non aspetto il momento giusto per eskimare e stappo. Decisamente stupendo salto, peccato che avrei voluto vederlo 😬
Mitici tutti quelli che lo hanno fatto, dal piccolo grande Nik, a Jack, Friz, Fede, Andrea, Hugo, Chiara, credo tutti alla prima!!
Proseguiamo nel tratto che diventa una figata pazzesca, con la strizza al culo che sempre fa bene a tenerti bello sveglio e concentrato, mi godo ogni rapida, ogni singola pagaiata, i compagni di discesa fondamentali, guidano e fanno sicurezza e incitano come dei veri capi branco. Sono nel posto giusto al momento giusto, e quindi Pollice passo, Ferro di cavallo mi piace un sacco, la rapida a gradini mi fa ridere (dopo averla fatta), in una rapida arrivo tardi su un sasso,senza scansarlo e mi gira e sento la pressione giusta per la pala e sbaaam eskimo nella corrente sassosa e appena mi tiro su sento una ohlaaaa pazzesca. Ragazzi vi ho amato in quel'istante, mi sono sentita di poter spaccare (come mi ha detto Ele prima di partire). E poi vai si continua, decido di trasbordare i condomini per stanchezza, e anche il capriccio senza nemmeno soffermarmi a guardarla, poi vedo Andrea farla e mi dico, cacchio è facile la linea, la memorizzo, monto in canoa e vedo Davide che andava, allora mi accodo fedele e la faccio, arrivo all'ultimo buco lenta e mi gira, provo l'eskimo ma porcaccia c'è un bel sasso lastroso sotto e mi rifinisco le nocche e pagaia, secondo bagno che mi porta allo sbarco.
Bè grazie mille per avermi incitato, Grazie a Dega per gli esercizi fatti sabato e la carica che mi dai, Gianlu per le similitudini sugli scivoli, Davidino per avermi fatto da guida, Elena perchè è sempre un piacere sentire le tue parole rasserenanti, Andreino perchè sei un pilastro, bello esser scesa con Marco, ma soprattutto grazie ai miei primi compagni di discese ignoranti, coloro con cui condivido tantissimo: Friz, Fede e Jack. Grazie anche ad Andrea e mi scuso se gli ho rotto troppo i coglioni affinche lo facesse anche lui, agli altri per esser parte di questa bella giornata: Gabrio, Nik, Stefanino, Hugo, Stefano, Chiara e non so il nome degli altri.
KTT sempre eccellente, andada beni po su cori!
