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MTB - Lago Idro Zone

di Corniciaio   —   04 febbraio 2020

Per il 2020 si inizia con la riscoperta del Garda e zone limitrofe e dopo attenta analisi si va verso Lago Idro.Presenti Jose,Teo,Dega e Anselmo e sottoscritto.Passiamo imbarco del Chiese molto basso e arriviamo a Anfo partenza salita per primo obbiettivo di giornata Forte cima Ora.

Salita a sud,sole e caldazza ,sotto si vede lago nella nebbia...da cartolina.


Dopo quasi 1000 metri di dislivello arriviamo al passo Baremone e dopo la classica curva si passa direttamente al polo nord....40 cm di neve.

La traccia che porta al forte è una strada militare più adatta allo sci da fondo che alle mtb!Dega rimane basito dalla tanta neve,i piú pirloni giocano a tirare palle di neve.


Proseguiamo e le ebike vanno alla grande,peso e gomme larghe fanno....e arriviamo al forte che completamente coperto di neve si toglie quella aria un po' spettrale che ti aspetti.

Il tetto piano,sede di alloggiamenti bellici è un panettone bianco e ora si vede da questa altezza,la strada che dobbiamo fare per continuare il giro...


Tutto bianco non è facile riprendere traccia,ma dopo un consulto con terra map,troviamo la via sempre nella neve ma sicuri che il lato sud della traccia sia pulito,senò so azziiii.

Arriviamo sotto il monte Breda ci sono 10 minuti di spinta,fonti Dega,20 minuti fonti questura,con presidente che chiude il gruppo alla grande.


Ora la cosa si fa pelosa il sentiero detto delle creste viaggia in costa a strapiombo con vista lago che ipnotizza.

Si alternano tratti a mano che ti danno la sicurezza di non scivolare in modo drammatico giù per il costone,sentiero realizzato in tempo di guerra dove ogni tanto ci sono delle piccole grotte rifugio per soldati;alcuni tratti in ombra presentano ancora neve e con erba formato paglia rendono il tutto insidioso.


Arrivati ad un costone con strapiombo kilometrico vediamo che il sentiero si infila nel bosco....azz Jose buca e con  classico vento presente sulle selle montane,sistemiamo il danno.

Ora è tutta coduria,niente patemi di precipizi o dirupi,si scende in un bel sotto bosco non banale a bombazza,una scarica di adrenalina dopo diversi chilometri in costa.


Percorso nel complesso bello mà fatto con attenzione,Km 30 +1200dislivello di cui una 10 km in quota esposto.

Arriviamo al posteggio tutti interi,giornata memorabile in tutti i suoi aspetti,presidente top....

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