Foto mie e di Alberto
Alberto propone il Bis, dopo la bella escursione a Macugnaga della settimana precedente la
meta della giornata è il Rifugio Margaroli in val Formazza.
Il programma è più o meno simile.
Ci troviamo ad orari da canoista, io faccio tardare il Nieddu ma alla fine arriveremo in valle prima noi, si fanno le macchine e rendez-vous alla seggi... al bar.
Alla faccia dei duri e puri si risale con gli impianti dove un cubitale cartello ci ricorda di togliere le pelli, secondo me si è sparsa la voce visto il giusto cazziatone che ci eravamo presi a Macugnaga, arrivati in cima l'ultima parte in relax ci porta al rifugio Margaroli con vista del Lago Vannino.
La strada di accesso è stata battuta ed è agibile con tutti i mezzi.
Io come al solito sono in modalità rievocazione storica e sfoggio dei fantastici Ski Trab degli anni 90 con pelli fucsia, un vero balzo nel futuro pensando che i miei sci precedenti risalivano agli anni 80.
Altri ski alp seri sono Alberto e Nieddu, Gianlu è in versione masochismo con ciaspole più tavola, mentre gli altri (Carolina, Paola, Silvia, Alessio) ciaspolano.
Una giornata fantastica, oltretutto con la salita in buona parte al sole.
Una volta arrivati abbiamo dato spettacolo alla nostra maniera: per farci un autoscatto costruiamo una ziggurat di zaini ad uso treppiede che franerà inesorabilmente al momento dello scatto.
Nel rientro mi sono tolto una bella soddisfazione, ero molto perplesso, non sono mai stato una cima a sciare, sarei riuscito a condurre i miei legni d'epoca?
E invece pur con i miei limiti sono riuscito a scendere senza troppi problemi, prima per la ripida stradina e poi per la pista con qualche muretto che è stata classificata de Nieddu e Alberto "Rossa Ossolana"
Per l'equipaggio della macchina del Nieddu bonus finale: giro alle terme di Premia.
Unico dubbio: ma il colore lievemente torbido delle vasche era dovuto all'acqua solfurea o al demuflonamento dei tanti come noi reduci da una gita?