MTB - Rive rosse: unusual refresh
di JC — 16 giugno 2020
SYNTHESIS ZONE ...
- Sempre Rive Rosse, ma unusual!
- Ritrovone di gruppo ... diaspora totale!
- Molta caldazza, poca fangazza, grande acquazza ... e al solito la finale “Tavolazza” ;-)
- a fine giornata ... idea meravigliosa!!!
EXTENDED VERSION
Ancora una volta Rive rosse: complice i temporali dei giorni precedenti decidiamo per una classica rentrée di gruppo post-covid su terreno “solido” e in effetti li gruppo c’è, ci sarebbe, c’era ... poi sopraggiunge la diaspora (ma va bene così):
- presenti al parcheggio: io, Mario, Roby il cuoco, Oscar, Jose, Cinzia, Sabri (la Pirovano), Marco Doneda, Francesco e ... @#”&%! ... almeno un nome me lo devo sempre dimenticare!!!
- presenti alla partenza (ovvero 15 min dopo): io, Mario, Cinzia, Sabri ... nel frattempo “un cuoco” in stato “Sono sfasciato” era partito per prendere l’abbrivio seguito dei facinorosi della banda che dovevano spararsi dislivelli e discese aggiuntive. :-o
- presenti all’attacco della M33/Madonna dei Sabbioni: io, Mario, Cinzia, Sabri
- presenti su trail Madonna dei sabbioni: Cinzia, Sabri
- presenti su trail M33: io e Mario
- presenti su trail M41/41-Bis: tutti, ma tutti in tempi diversi!!! :-D
Fantastico ... sembra di essere a un raduno canoistico: il classico caos organizzato!
Invariante del giorno la temperatura e le zanzare ... mille e non più mille come le terzine di Nostradamus, presenti a qualsiasi altezza e in qualsiasi luogo tranne che al sole perché lì si friggevano in volo, diventando interessanti stuzzichini per un futuro gastronomico bio-sostenibile.
Bando alle ciance:
- prima si sale ... il caldo è mostruoso, la Madonna del sudore appare più volte ammettendo di avere lasciato a casa il sudario in favore di uno striminzito bikini color ocra dipinto a mano per fare “ton sur ton”; lasciamo la scia come le lumache. Nel frattempo imperversano ragazzini di 13-14 anni su Pinarello che viaggiano in salita come se avessero mangiato le batterie di un IVECO a colazione (altro che “motorini”)!
- arrivati in cima due da una parte (Madonna dei Sabbioni) e due dall’altra (diretti verso la M41) ... il resto del mondo disperso su qualche altro trail!
- appuntamento al Bel giardino a tavola (dove invece arriveremo tutti puntualissimi e insieme). :-p
- Durante quel continuo “Saliscendi” che a Rive rosse non finisce mai ci appaiono nell’ordine alcune divinità ancestrali dal nome ignoto, un arcangelo con le ali bruciate e almeno sette/otto adepti di “San Motorino da Bosch” che in maniera quasi miracolosa camminano in MTB sulle scale perché ormai di camminare sull’acqua sono capaci tutti e soprattutto perché l’acqua è finita (ma le zanzare no)! :-o
Arrivati a Curino il flash più bello della giornata (a parte le birra rossa successiva): sotto il ponte il torrente ... mononeurone impazzito, sinapsi che fanno sesso riproducendosi alla velocità della luce, visioni mistiche, mete onirica e assoluto senso di freschezza.
Io e Mario (in largo anticipo rispetto ai fanatici che stanno ancora dialogando con l’arcangelo lungo i trail) ci buttiamo in spiaggia in ottica “abbronzatura, refresh e lavaggio bici”! 8-)
Chi più chi meno grande prestazione come sempre ... anche a tavola perché il “Bel Giardino” non delude mai.
Alla prox
Giorgio JC