MTB - Viola st Gree - storie di frecce e dintorni
di JC — 16 settembre 2020
SYNTHESIS ZONE ...
- Partecipanti: Nonno, Oscar, Roby (cuoco), SuperMario, Cinzia, JC
- ritrovo multiorario con salto del casello e gita non programmata alle gallerie di Ovada
- soliti botti, lividi e contusioni, perché se l’hamburger non lo prendi al bar te lo porti a casa!!!
EXTENDED VERSION
Questa ve la racconto con un filo di ritardo perché dovevo somatizzare!
C’era una volta un luogo dove le donne stavano a casa sedute e facevano la calza ... beh, non era Viola!!!
Correva il primo we di settembre dell’anno domini 2020 quando un nutrito gruppo di varia e sospetta provenienza si ritrovò in quel dl di Viola St Greee, con strani mezzi colorati e ammortizzati, animato da propositi più o meno bellicosi, ma nessuno si sarebbe aspettato che le più bellicose sarebbero potute essere le donne del gruppo (o almeno così pare dal foto-finish) quando in teoria non dovevano essere più nemmeno lì. ;-)
Al sabato ci si sbizzarrisce senza preamboli e nonostante avambracci prossimi al distacco, falangi delle mani appese per un filo, teste che pensavano ad altro ... e anche qualche vescica debole!!! :-D ...Avvio inizialmente lento, ma continuo e didattico, poi il gruppo si unisce a formare un trenino di criceti continuando a salire e scendere, salire e scendere, salire e scendere ... tutti col sorrisone e fin quasi a chiusura impianti dove il nonno decreta che la rossa a sx (Freeride) è la più bella perché tecnica!!
Il secondo giorno non doveva esistere, ma si sa che la mente umana, qualora si muova troppo velocemente, è soggetta a cadere nel baratro dello Spazio-Tempo e, nell’arco dei 10 min antecedenti la partenza, i sopravvissuti presenti ancora in loco (SuperMario, Cinzia e il sottoscritto) cambiano idea almeno 4 volte:
- Cinzia entrò in modalità “ET-Telefono-casa” facendo impazzire l’uomo all’altro capo del filo con una sequenza di “Mi fermo qui”, “No, torno perché gli altri non restano”, “forse torno, ma non mi aspettare”,
“Adesso decido e poi ti richiamo” fino al finale “Torno!”
- la malcapitata non sapeva però che a meno di 500 m. da lei altri due squilibrati stavano ragionando più o meno allo stesso modo e stavano addirittura prenotando stanze, cercando ristoranti, pensando agli abbonamenti del giorno dopo ...
Beh, per farla breve la decisione fu presa e il concilio decise per un unanime “Si resta e domani mattina si gira alla grande”!
Ed ecco che “Se il buongiorno si vede dal mattino lo schiantino ti corre vicino!” :-o
- Primo giro ok ... velocità tranquilla
- Secondo giro ok ... velocità meno tranquilla, ma responsabile
- Terzo giro ok ... velocità media, ma sempre responsabile, a parte il sottoscritto che tenta di schiantarsi giù da un drop di pietra perché stava pensando probabilmente di essere a casa a fare la calza e non ricordavo che ci fosse! :-o)
- Quarto giro: Cinzia va in pausa e io e Mario ci predisponiamo per due giri veloci in modo da chiudere col terzo in relax con Cinzia ... Mario sfreccia e a un certo punto su un salto rimbalza e sparisce! Io non la vedo, mi fermo e dopo un po' arriva un cross-countrer (si dice così?) e gli chiedo: “Scusa, ma hai per caso viso la ragazza che era con me?” E lui: “Si si ... tutto bene, è caduta ed ora è su seduta su una pietra, ma dice che va tutto bene!” ... “Ah” dico io, “Allora Aspetto” ... Da lì a poco arriva con doppio “mazzatone” su coscia e bassorilievo del manubrio nell’inguine, ma indomabile prosegue! Chapeaux!
- Quinto giro: Mario ci riprova e tenta un altro botto, anche se non gli riesce bene come il primo ... si vede che era stanca!!! Accumula però qualche altro livido per completare “la parure”! :-D
- Sesto giro: ci aggreghiamo ad altri due, io scendo con Cinzia e uno di loro, Mario parte a palla con l’altro ... tratto-pausa-tratto-pausa-tratto pausa ... tratto-sangue e arena!!! Per fortuna non il suo: un tizio carambola appena dopo la parabolica in pietra, centra un masso di proporzioni epiche a gran velocità, punta, capotta e decolla ai margini del bosco e da lì a poco si trasforma in “Mr Bean” con fazzoletti arrotolati nel naso e sangue che cola!!!
Dopo averlo adeguatamente rifornito di fazzolettini gli consiglio l’uso di due tampax, ripartiamo e chiudiamo la giornata ... e meno male che abbiamo fatto l’abbonamento solo per il mattino, perché visto l’incipit, mi sa che non saremmo sopravvissuti all’escalation!!! :-D
Comunque Viola rimane spaziale ... e l’ultimo percorso nato è FA-VO-LO-SO!!! :-)
Alla prox
Giorgio JC