SKI - La Thuile, giornata con la nuvola di Fantozzi

E' il 29/12 dell'anno scorso, il 2021. A proposito buon anno!!!

Una perturbazione sta arrivando da ovest e le narici dei segugi si allargano per usmare dove e come arriva la powder. Arriva di la! Verso la Francia, ma i bollenti spiriti vengono subito sopiti appena si da un occhio alle temperature clamorosamente alte. Altro che neve sarà pioggia!!!

Mettiamo in conto di fare un buco nell'acqua e ce ne fottiamo, cosi mi ritrovo in macchina con la Zia, Sergio il fratello e il Madonia, direzione val d'aosta, a sparare cazzate con la speranza che si verifichi l'impossibile.

Si inizia subito con un vento imbarazzante che sgrulla  la macchina mentre sfreccia in bassa valle.  Man mano che si sale la si vede li la nuvola di fantozzi. Nera, cupa come un temporale estivo. Intanto il termometro della macchina invece di calare, sale! Sigh!

Ecco, a questo punto ho capito che non ci sarebbe andata di culo sta volta. 

Arriviamo in paese e c'e il deserto dei tartari, parcheggio vuoto. Per forza la pioggia e' battente. Noi si continua a spare minchiate, ci si cambia sotto l'acqua. Arriviamo a quota 2000 e finalmente nevica di brutto. Si ma quanto e bagnata sta neve?! E poi la nuvola, quella di fantozzi, e' bassa. Visibilità zero. Il tutto con l'aggiunta del classico fastidioso vento di La Thuile. Ehhh no !?! Nonostante tutto cio si continua a spare una marea di cazzate. E col motto ....la pista non si  deve vedere ma sentire con le ginocchia.....si va su e giu immersi nel bianco totale.

Condannati a sciare come in un girone dantesco, se scendevi di quota pioveva a catinelle e stavi alto non vedevi a un palmo dal naso e venivi massacrato dal vento. Inizialmente poi si e messo a piovere anche in alto. 

Bene siamo durati fino alle 13 circa, sono arrivato alla macchina che piu bagnato di quando faccio canoa.