BT Logo

KAYAK - Casiniiii!!!!

di Nonno   —   21 giugno 2021

Bheee Sabato non posso dire che e' stata una giornata venuta benissimo, ma mi sono divertito lo stesso. Ci sta non tutte le ciambelle vengono col buco!! :e aggiungo che non ero in buona compagnia a far casini..

Ma parliamo di me, del Nonno che inanella una bel filotto......

Arrivo in Valsesia e ben presto si forma il gruppone, agilmente si decide il tratto. Umore alto, compagnia strepitosa (non smetterò mai di ripetervelo, fa la differenza). Sono all'imbarco di Buzzo, imbarco scenografico, con me c'e' un po di gente con cui non scendo spesso, un occasione in piu per fargli un paio di foto. Estraggo la mia super macchia e ops..... mi accorgo che ha la batteria praticamente spianata!!! Mhhh??? Ma cazzulina mi sembrava di averla appena caricata. Ma come puo essere, bhoo. Sono un bel po perpliiimuuuutooo, che la batteria sia andata? Dubbbiiii. Bhoo, cambio pagina, incasso la burbata, spiano la batteria del tutto facendo le quattro foto che vedete e vado avanti. Poi a casa mi accorgo che per sbaglio avevo attivato il gps anche da macchina spenta per questo la batteria andava kuput!  Che vecchio rincooooo.

La discesa va via liscia da manuale, tranne un piccolo particolare al momento quasi irrilevante, alle tre lingue mi trovo a dire " Hei Scorch! Fai l'eskimo", ebbene si da qualche tempo ho in mano una barca del terzo millennio superdotata ma questo e' un altro film ve ne parlerò nel dettaglio presto, ovviamente a comando dato sfoggio un eskimo da manuale a cui non do molto peso. So ciappato dal gusto della discesa. Ma che figata e' l'alpin in questa nuova versione. Slurp! Slurp! Si prosegue fino a Rassa, trasbordo Molia e all'imbarco sotto a Stufe mi accorgo che ho perso il tappo. Nuoooo, il tappo di una canoa di oggi costera 20 miliardi di euro e in piu e una batta farselo arrivare. "Hei Scorch! Perche non mi hai avvisato che il tappo si era staccato?" Silenzio...  Vado in canoa da una vita so benissimo che il tappo non si lascia a penzoloni. Burbatona. Prendo e porto a casa. Mi salva il sughero Marco. Graciaaaas!!!

Finita la discesa mi organizzo per il secondo giro, ed ecco la ciliegina della giornata, sono alle tre lingue, senza che neanche rendermene conto sono a testa sotto. Craniata contro un sasso. "Hei Scorch! Fai l'eskimo" glu glu glu glu,  "Hei Scorch! Fai l'eskimo" glu glu glu glu.  Bagnettoooooo. Grazie Pannocchie, Bartolo (Bartolomeo) per il recupero.

La giornata rimane fantastica finita a pagare birre e a farsi giustamente prendere per il culo. Aggiungo un bagnetto ogni tanto ci vuole ti fa sentire umano

Come dicevo anche gli altri ci hanno dato coi casini.....segnalo.

- Marco Cassano che disintegra il telefono nella cerniera del portellone (vedi foto) Brubarona da antologia. Rimane talmente scioccato che poi in fiume non e troppo sul pezzo.

- Pante, bagnetto in morta su Buzzo.

- Altri bagni e incastri spalmati qua e la per la discesa.

Insomma non ci siamo fatti mancare nulla.  Allego il report di Marco non perdetevelo.

Marco
Oggi ho detto Lorenzo Aldeghi: "Nonno! Ricordi il post che hai fatto sulle fantozziadi? Mi sa che oggi replichiamo! 😂
Cominciamo dall'inizio:
Lainate, ore 9, ritrovo con Luca Zucchetti e partiamo. Già lì qualcosa di strano: avevo dimenticato l'acqua a casa. Solitamente una mia garanzia, il Pante credeva mi fossi rincoglionito. 🤔
Partiamo...dove? E beh, nemmeno lo dico più 😂
Puntello al ponte sotto Rassa. Troviamo Massimiliano Boninsegni: "Marco? Sei tu?", "ciao Max! Finalmente ti vedo!" 😂 Bene, ci cambiamo..."Buzzo?" Chi non l'aveva mai fatto, chi non ancora dopo la piena...alla fine la maggioranza ha vinto, si parte! Imbarco, finiamo di vestirci quando un tonfo secco rompe il nostro fastidioso vociare canoistico. "L'avete sentito anche voi?"...poco dopo abbiamo scoperto essere il mio cellulare rimasto incastrato nel cardine del portellone della Pantecar...😰 mica male! Ci imbarchiamo, il team vede presenti anche Valeria Lazzarini, Simone Peperone Grolli e Federico Di Coscio. Che bello il tratto di Buzzo! 😍 Passaggio iniziale e via fino al trasbordo dell'impraticabile ( ma adesso si fa? 🤔). Poi ancora giù, fino al pre-alpin.
1.....2.....3.....il ventre blu di una balena si palesa in mezzo alla rapida. Panico!
😱
Alla fine realizzo che non era una balena, ma una canoa girata...quando vedo un casco rosso sbucarle accanto, era il Pante! 😂
Il gruppo incerto se recuperarlo o lasciarlo lì o proseguire. Alcuni ci stavano quasi credendo e alcuni ci stavano anche provando.... quando io prode giovane dai capelli fluenti e dalla forza crudele e spietata, risalgo la rapida a falcate sulle rocce della sponda, consapevole che "ora cado e mi spacco tutti i denti". Corda! Lo traino a riva come un pescatore tira in barca quel tonno tanto atteso mentre Marcello Cattaneo mi tiene dal salvagente. Che gusto! 😂😂😂
Quindi proseguiamo la discesa sul nostro amato alpin. Bagni, canoe che scendono da sole e si spaccano, pagaie che volano da un'onda all'altra, io che taglio la strada a Stefano Dedei obbligandolo a passarmi sulle orecchie mentre si dirigeva verso la soglia a passo di marcia. 🚀 Un disastro! Però ci siamo
divertiti
. 😎 Che bello l'alpin!
Poi Mollia. Fatta a piedi...guardandola dalla strada. 😰
Sotto stufe incontriamo Silvia Signorini, che ci aspettava ormai convinta di dover chiamare l'elicottero. 😂
La discesa prosegue al sole, calda e umida al profumo di neoprene, fino al ponte dell'impraticabile di Rassa. Arriviamo tutti felici e contenti. Tutti, tranne il tappo di svuotamento della nuovissima Scorch del Nonno. 😂😂😂 Che bello andare in canoa! 💙
Credits