KAYAK - Grecia
di Fred — 26 aprile 2022
Vai dove ti porta la neve e facilmente l’azzecchi
È così è andata, nell’anno più secco del secolo Grecia e Balcani davano esiti opposti, neve a volontà
Partiti da Ancona e Bari il venerdì di Pasqua ci siamo ritrovati in 15 con 5 mezzi alla volta dell’Acheronte
Cicchiamo subito per colpa mia la strada dell’imbarco ma torniamo sulla maestra e ci buttiamo in fiume, un po’ secco all’imbarco, meglio nelle gole
Il giorno di Pasqua troviamo il Kallariticos e l’Aractos belli pieni con una super discesa che ci galvanizza
Decidiamo di andare a tentare il krikkello potamus che si presenta basso in una giornata uggiosa. Scendiamo il Karpenissioti ed il Trikeriotis e speriamo nella pioggia anche copiosa ma in alto nevica
Il krikkello sarà croce come livello e delizia come paesaggio ma ci premia con 3 barche rotte che ripareremo nei pressi di Patrasso
Non convinti dei livelli nel Peloponneso andiamo verso nord, visitiamo meteora sia al tramonto che il giorno dopo e poi ci dedichiamo al black Canon del Mileapotamus
Il livello medio ci rinfranca, siamo relativamente vicini a Vovussa imbarco Aoos alto che ci accoglie
una bella giornata con 27 km di fiume e 6 ore di recupero
Al sabato solo in 5 hanno le forze per la
Gola del monastero che ci regala una splendida discesa
Ultima sera ci dirigiamo verso lo sbarco del voidomatis
Grigliata serale e discesa domenicale prima di dirigersi ad igoumenisa dove nemmeno il modulo PLF riesce a rovinare la nostra vacanza
Finito di scrivere in coda di rientro a Bologna. Sempre meglio che il seccume nostrano
Un grazie a
Mauro Massimo Giancarlo
Andrea Furio Fabian
Miky Mimmo
Massimo Egidio Augusto
Valerio Leo Marco