IL VOLO DELLA BETTA

admin venerdì, 13 aprile 2007 0


Sapete il modo migliore di festeggiare 34 anni? direte voi Un bell’uomo? Una Festa? Una mangita?
Si a tutte e tre le risposte ma se si vuole esagerare e se si hanno amici fuori di testa ci si fa un VOLO IN ALIANTE.
Così ieri sono scappata dall’ufficio (scusa Stefano ti ho detto che dovevo lavorare in realtà dovevo prendere la macchina e correre) e sono andata verso la Valle D’Aosta per il battesimo dell’aria.
Riccardo,il pilota dell’aliante che mi ha accompagnata, mi ha fatto sistemare il nostro mezzo, mi ha spiegato gli strumenti di bordo, variometro anemometro altimetro e con l’amore che si ha per una donna mi ha fatto accarenzzare le ali, mi ha spiegato la loro forma, mi ha fatto vedere come saremmo decollati e dove saremmo andati, poi abbiamo iniziato ad aspettare il traino, ad aiutare gli altri in decollo e poi un attimo prima della nostra partenza mi ha dato in mano il paracadute me lo ha fatto indossare spiegare come usare e poi con un sorrisone mi ha detto “ma tanto non serve!”.
Ecco che si parte Il traino
Nella mia ignoranza pensavo fosse una cosa brusca invece è molto delicato non si sentono strattoni e si sale in un attimo già sui primi metri di pista si è in volo, la cosa difficile per il pilota di entrambi i velivoli è mantenere la traettoria corretta e non venire disturbati dal traino e viceversa.
Il Volo
Allo sgancio abbiamo preso immediatamente una termica, intorno a noi altri alianti in volo e le nuvole ovunque.
Siamo saliti in un attimo di un migliaio di mt alla velocità di 4-5 mt/s. Salire è bellissimo è silenzioso e ti pare di essere tutto con il cielo e l’aria, la cosa brutta erano le turbolenze, pare parecchie ieri, hai come delle bolle che ti fanno rimbalzare e si sentono parecchio, ma poi tutto si tranquillizza ed è veramente bello vedere la valle di Cogne, le Piste di Pila e la Dora (secca) dall’alto.
Dopo un’oretta di volo abbiamo deciso che era ora di iniziare ad atterrare e così ci siamo diretti sulla pista, l’atterraggio non è stato morbidissimo il vento si era alzato e pare fosse duro essere precisi.
Quando sono atterrata Riccardo, sempre gentile e sorridente durante tutto il volo mi ha spiegato dove eravamo cosa facevamo, mi ha spiegato che di solito i battesimi dell’aria finisco in pochi minuti, qualcuno si spaventa e qualcuno vomita pesantemente durante il volo, fortunatamente io non avevo mangiato prima del decollo sarà stato quello, ma a parte un pò di stordimento sono stata bene!
Se vi capita provatelo è molto molto divertente la cosa più spettacolare è il silenzio si sente solo il fruscio dell’aria sulle ali ed intorno a te
Betta

DETTAGLI TECNICI
Aereoporto di Aosta
Aereo Club valle D’Aosta
Vento in partenza da EST 18/19 nodi
Altitudine in partenza mt 550
Altitudine raggiunta con il traino mt 1050 circa
Altitudine massima raggiunta mt 2800 (praticamente al piede delle nuvole)
Velocità media di crociera 120 km/H
Velocità massima in picchiata controllata prima dell’atterraggio 200km/h
Decollo h 14,10 – Atterraggio h 15,30

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