Promokayak stura di demonte!

admin lunedì, 25 giugno 2007 0


non posso aspettare a raccontare questi due spettacolari giorni sullo stura di demonte… prima però una precisazione a ema… non preoccuparti, la tua non è l’unica macchina che in questo w-end ha avuto problemini…
dunque diciamo subito che sono partita con una canoista d’eccezione, mia sorella. reduce dal corso in adda col pantegana e da poche uscite in naviglio o lago, era al battesimo del torrente! spettacolo di dna che abbiamo! è stata bravissima, anche con un bagnetto la domenica, ma si è rifatta pennellando il passaggio più difficile!!!!
peccato che appena caricata la sua roba in macchina la ragazza se la sia dormita fino a cuneo. le prime parole le ha pronunciate già in valle… ma poi si è ripresa!
bene, arriviamo e i ” padroni di casa” pavesi sono già in acqua… per fortuna la gianna ci aspettava e , come sempre superospitale, mi offre caffè e una comoda poltroncina! il resto dei soci del cassano arrivano cotti poco dopo, hanno fatto il girp d’europa per arrivare in valle!
due chiacchere e altri arrivi , i pavesi ci raggungono e si parte. si decide per il tratto dal campeggio in giù, che comunque mi è sembrato il più divertente. presenti un sacco di corsisti, stefano neogold con famiglia (e tutti canoizzati!!!) cfm, cuspavesi, canisciolti vari… qualche bagnetto , un ragazzo che ha fatto il suo primo eskimo e tanta gente sorridente! per il dopo grandi discussioni, pare che il gesso abbia acqua,ma forse il corboran(???? O nome simile che non ricordo) andiamo in su e.. chiedo a violo se cortesemente guida lui la mia macchina, sono stanchissima e mi addormento per strada… arriviamo alla zona da cui ispezionare il livello e la macchina perde un pò… tanta acuqa! arg, il violo era già presente il giorno prima, quando il defender di sandro ha mollato il colpo, io sono famosa per non avere un grande rapporto con le macchine e la congiunzione astrale di tutto ciò ha prodotto un disastro!!!!
per fortuna sembra non troppo grave, in qualche modo sono tronata a casa, ma anche senza freni ero riuscita a rincasare…
bene, cena per dimenticare le angosce, abbondante, buona e particolare, con un buon vino e belle chiacchere a condire il tutto, poi falò per la festa di s. giovanni e io collasso a letto!
mi sveglio solo per la colazione della domenica, in compagnia e con il solito sole, aspettiamo anche i gruppi che faranno solo questo giorno. con i soci di cassano decidiamo di imbarcarci più a monte dell’uscita promokayak, un bel pezzetto che offre bei panorami e un paio di rapidelle allegre! ci ricongiungiamo con il resto del gruppo proprio allo sbarramento che offre il passaggio + impegnativo! ultima a farlo è marina, mia sorella, che sembra un pò indecisa alla partenza, ma quasi non si bagna la faccia nello scivolone! ragazzi, sono così orgogliosa della sorella che penso che se mai avrò un foglio che farà canoa, potrei avere tachicardia per settimane, a vederlo fare la sua prima rapida!
allo slalom facciamo tutti prove di acquaticità, tuffi e nuotate! la giornata di sole lo richiede!
dopo circa 4 ore di fiume (per noi imbarcati sopra) siamo pronti per concludere con la grigliata, carichiamo e pronti per il rientro. la sorella dorme un pò meno per questo viaggio, solo un’oretta….
la scarico a casa e qui mi accorgo della megaburbata!
ste mi aveva mandato un sms perchè ha dimenticato le scarpe sulla macchina di pante. chiedo al pante e lui mi dice ” le ho trovate, le metto SULLA tua macchina! “okkei, solo che davanti a casa mi accorgo che le scape sono SOPRA la macchina, magicamente non volate via dopo 300 km e 3h30 di guida su autostrade, curve e statalone alberate… che cù!
fine settimana positivissimooooo
prossimo promokayak in slovenia, bt presenti al completo!!!

Su

In effetti la Stura di Demonte si è confermata un grande family-river!
Oltre alla famiglia Massaro, anche la famiglia Caprile al completo si è cimentata.
Il torrente è proprio perfetto allo scopo. Rapide con onde divertenti per i principianti, ma abbastanza semplici da essere affrontate senza ansie.
Mentre salivamo i miei bimbi sfogliavano Gatti/Pedroletti “101 itinerari”, e dicevano: “tu sei pazzo papà, questo fiume è segnato in azzurro, per BRAVI. Noi possiamo fare solo fiumi verdi, per PRINCIPIANTI”.
“Tranquilli, andiamo su e vediamo come è, prima di decidere se scenderlo tutti”.
Alla fine, tutti con le canoe in acqua, e grande divertimento. A dire il vero c’è stata una piccola situazione di panico giusto all’imbarco, quando mia figlia è finita in mezzo a dei rami vicino a riva. Per fortuna nulla di grave. Sbloccata la bimba siamo ripartiti, e tutto ok.
Dopo la discesa sulla Stura, andiamo col Pante a fare quella gran perla del Corburant. Perla secca, e auto della Su in panne. Andiamo bene.
Il problema all’auto della Su per fortuna ci consente di tornare al campo, ma lo scorno per la discesa saltata resta.
Per fortuna grande consolazione sulla via del ritorno: i miei bimbi riprendono il “101 itinerari” e cercano tutti i fiumi azzurri, per BRAVI, per vedere quali altri steccare in futuro.
“Papà, si potrebbe fare il Coghinas e il Flumineddu” “Eh….bisognerebbe andare in Sardegna a Marzo” ….. :-)
Stecca fiumi a 11 anni……… spero di non creare dei piccoli Balducci :-)
Concluderei assegnando alla Su il premio “guida soft”: fare Cuneo – Cassano con un paio di calzari sul tetto e non perderli per strada è troppo eccezzionale!
Grazie!!!!

Stefano

Leave A Response »