Incredibbbbbbbbile!!!!
Sono riuscito a convincere la Sig.ra Belu a parcheggiare le Sig.rine Belu dai Nonni Belu per il WE!!!!
E non è tutto: trattasi di WE canoistico!!!!!
ormenta ed io guido……
Poco sotto al San Bernadino, nel buio totale, il fattaccio: mi trovo davanti DUE cervi femmine(credo)!!!!!
Una proprio sulla riga di mezzeria, l’altra proprio nel mezzo della mia carreggiata!!!
CAZZOooooo!!!!
I riflessi, malgrado il Confessore, si sono anche mossi: scalo, sterzo, abs, e risterzo, ma…. BOTTO DELLA MADONNA!!
La mossa dell’alce non è riuscita del tutto…. nel senso che ho centrato “l’alce” con fanale e parafango sinistri…..
…non in pieno,…. un pò di striscio…. ma sicuramente non gli ho fatto troppo bene..
In ogni caso, sulla strada, a parte i miei pezzi, non c’era nient’altro…..
Oltretutto, quando ho inkiodato e dato il botto, Paola si è svegliata all’improvviso, pensando che avessi centrato una persona……….
…minkia…..
Arriviamo a Flims alle 23:30, bellissima camera quadrupla con letti e piumoni morbidissimi,…. ADORO LA SVIZZERA!!!!!
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Domenica mattina ci troviamo ad Ilanz con……. ….TUTTI (o quasi)!!!!!!
‘Na botta di gente c’era….
Imbarco veramente COLORATO!!!!
Cito qualcuna/o dei BTourers presenti: Zia Sabry, Susanna, Violo (+ allievi: Lucilla, Tiziano, Roberto), Pantegana…..
Vedo in giro Merini ed altre facce conosciute del CCM (sorry, ma non conosco i nomi di tutti!!!).
Paola è sotto chock termico all’imbarco….
Mi dice che vuole scendere con salopette e maglietta di cotone!!!!
…sono riuscito a convincerla solo dimostrandole che sarebbe stata l’unica su 300 canoisti presenti a non indossare una giacca d’acqua!!!
….più avanti, come avrete già immaginato, mi ringrazierà…..
e… FINALMENTE CI SI IMBARCA!!!
Livello decisamente bassino…… ….ma sufficiente per far capire a Paola l’utilità della sopracitata atrezzatura.
Un fiume intero pieno di kayak colorati, qualche raft, qualche gonfiabile…
Nulla di particolare da segnalare…. Abbiamo trasbordato il primo passaggino per mia extra-prudenza (lo ricordavo con un metro di acqua in più).
…ma non ci siamo certo fatti intimorire dalla rapida del Buco Nero!!!!!!!!!
NB: col topo duo….
Ingresso abbastanza buono, ma non perfetto.
A metà ancora OK…. ma alla fine, eravamo in ritardo, ci ha spinti un pò troppo controroccia…
Il pentolone del Buco Nero… ci ha fatto una sega: mentre cercava di tirarmi indietro…. Paola era già in corrente.. senza probblemi!
Sbarco a Versam, mentre il mega gruppone prosegue fino a Richenau….. Paola, la sera, deve preparare le bambine per il primo giorno di scuola!!!!!!
Rapida merenda all’imbocco dell’autostrada in trattoria di….
CACCIATORI!!!! Teste di cervo e stambecco appese dappertutto… cacciatori che vanno e vengono….
SARA’ UN CASO????
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In conclusione:
POSTO BELLISSIMO
COMPAGNIA ANCORA MEGLIO (vuoi mettere stanza quadrupla con Sig.ra Belu, rispetto a tenda con GG e Pugile???)
FIUME FACILE
….il conto del carrozziere ha da venire… Vi terrò informati!
L’ALTRO RENO (E UN NUOVO RENE) by Kilo
Iniziamo dalle note legali: nella giornata di ieri, assistito dal noto legale “Amanda” Enrico Gasparini, uno sporco gay del Foro di Parma, ho denunciato il CCM per lesioni, provocata invalidita’, circoncisione di incapace e lesa maesta’.
Quando ci vuole ci vuole, eccheccazz.
Andiamo con ordine.
Al matrimonio del Panebianco avevo chiesto a Max del CCM se al raduno sul Reno avrebbero fatto il gommone e, se si’, che prenotavo due posti per la mia sciura e suo pargolo, il biondo Matteo.
“Non c’e’ problema, il gommone lo guida Tizio e se non c’e’ Tizio lo guida Caio e tu puoi scendere in canoa.”
Ahhhhh finalmente mi rifaro’ il Reno in canoa, che soddisfazione…
Compriamo la muta e i calzari al pupo prepariamo la roba la settimana prima che non si sa mai e siamo pronti.
In settimana chiamo Max per conferma e mi sento dire che Tizio non c’e’ piu’ e probabilmente nemmeno Caio e che il gommone sarebbe carino che lo guidassi io.
E nooooo.
Non che il Reno mi entusiasmi piu’ di tanto, non so chi lo da’ di III-IV, ma chiunque sia e’ un falso Giuda e vigliacco.
E’ un I-II con un III, esagerando.
Il posto e’ bello, la gola fantastica, l’acqua pulita, ma e’ un piattone tremendo e c’e’ quasi sempre il vento contrario e poi gli svizzeri cuociono le patatine fritte nell’olio frusto della macchina a giudicare dalla puzza.
Vabbe’.
Insomma mi rassegno a rifarmelo in gommone, anche se c’e’ un mio compaesano, conduttore Firaft che si offre di darmi il cambio ogni tanto.
Il sabato mi faccio la Moesa, poi il Landquart e un suo affluente di cui non so il nome.
Domenica.
Sul gommone dovremmo essere in 6, Federica, pupo + 4 signore del CCM.
Ma…ma si aggiungono 2 amici di Francesco (6+2=8), e il gommoncino del CCM ha i cilindri piccini piccio’ e so gia’ che faro’ una fatica bestia a guidarlo.
In piu’ ha un cilindro centrale bucato, in piu’ e’ mezzo sgonfio.
E andiamo.
Il gruppo e’ davvero simpatico, il colpo d’occhio sulle centinaia di migliaia di canoe presenti fenomenale, ho pure la telecamerina “pacco” attaccata sul casco, piu’ che per fare le riprese, per darmi un tono e tirarmela un po’.
La progressione e’ lenta, aspettiamo uno aspettiamo l’altro, finche’ una carinella del CCM, canoista principiante, non ce la fa piu’ e carichiamo pure lei e canoa sul gommone e ripartiamo.
Piu’ che un gommone di italiani sembriamo un sottomarino di albanesi, ma poco importa.
Riesco pure a incravattare l’orrido mezzo nella via del pollo della rapida del buco nero, e il primo istinto che ho, appena lo vedo sparire sott’acqua perfettamente incravattato e’ quello di lasciarlo li’.
Ho un mal di schiena epocale perche’ sono seduto sulla coda del gommone e non riesco a fare forza con le gambe.
Il mio bastardissimo compaesano che sta scendendo con la mia bellissima Hydra bianca, da quando ha visto l’andazzo, si e’ dato alla macchia e lo rivedro’ solo allo sbarco.
Il vento soffia impietoso, finiamo alle ore 16.15 dopo 4 h e 30’ di discesa.
Adesso altrettante per arrivare a casa, sperando di riuscire a vedere la finale degli US Open di tennis e domattina in ufficio.
Ma vaff…….
(NDA: ogni riferimento a fatti persone e cose realmente esistiti e’ puramente casuale e/o incidentale.
Il cervello dello scrivente si limita a trascrivere i deliri della sua mano senza per questo condividerne i contenuti)
kilo
