Ancora una volta, con l’arrivo dell’autunno e, i primi freddi, arriva il
momento che Lui, non vorrebbe mai arrivasse.
Lui, questa volta, è un bel maialotto di 200 kg. Secchi
Sveglia sabato mattina, caffe e via in macchina direzione Soncino dove mio
papà e la mamma, mi aspettano per andare ad ammazzare il maiale.
Giornata che fa parte delle mie tradizioni, momenti che ho nella mente fin
da quando ero piccolo, gesti odori e suoni che si ripetono ogni anno e che
ogni anno mi lasciano tante emozioni. È stato un fine settimana fisicamente
pesante ma piacevole per tutto ciò che, per la mia famiglia e per me,
rappresenta.
Mario