(foto Eli & coccy)
Week end all’insegna del carnevale. Dopo le descrizione di Davide Tatanka la voglia era tanta!!
Partiti da Milano, con Eli e Nadav, arriviamo ad Arcugnano, alla Casa Trasparente dove ci attendono Matteo, Elisabetta e la piccola Teresa.
Ci presentiamo al papà di Elisabetta: siamo due terrone ed un americano (un nostro collega). Già così fa carnevale!
Serata in stile vento con chili di cibo condito da panetti interi di burro e fiumi (direi un buon quintone!) di vino. C’erano anche Andrea, Katia, Serea ed Elisabetta, che non son venuti in acqua il giorno dopo. A nanna alle 2.30 e la sveglia puntata alle 7.30 per l’appuntamento all’uscita di Dolo “puntuali 8.15-10.30!” Solo dopo ho capito che non era una battuta!! Si parte alle 8.15, si fa tappa a quasi tutti gli autogrill a raccattare Martino, Dario, Marchino, caffè, cornetti e quant’altro e si arriva, puntuali, a Dolo (40km dall apartenza, ndr) alle 10.30.
Arriviamo a venezia e ci scoraggia già il freddo: 5 gradi, vento, pioggia. vabe’, in canoa acqua sopra ed acqua sotto.. poco importa. Davide quest’anno è vestito da maiale, ci sono poi Mirko e Claudio, Laura, Marchino, Dario, Martino, Davide, Matteo in bipo con Eliana (al suo battezzo in canoa! Dopo il battezzo del fiume in Vara sul gommone la fanciulla fa strada!! Ocio che se va avanti così la vediamo sul Sermenza 
, la sottoscritta e il nostro fotografo che ci segue dall’asciutto, Nadav (il quale doveva ancora riprendersi dalle prestazioni a tavola della sera prima di Martino e Marchino “they are crazy!!!”)
Al grido di “maiale in lagunaaaaa!” si parte e ci si avvia verso i vicoli e quindi in canal grande, con la gente che prima ci guardava stupiti e poi divertiti non appena intravedevano il testone del maiale.
Arrivati a Piazza San Marco siamo sbarcati e ci siamo infilati di corsa a sbrinarci con caffè, cappuccini e quant’altro.. davvero bello ma davvero freddo.. e a dirla tutta ho ancora le dita un po’ infreddolite!! Dopo circa 4 ore di pagaiate (che sento tutte sui miei muscoli assolutamente fuori allenamento) arriviamo allo sbarco e ci rifocilliamo con 5 kg di ottimo minestrone tatanka, 5 litri di primitivo doc e sigliamo il gemellaggio veneto-puglia nel nome del carnevale.
Bello bello bello… report scarno, lo so.. ma le sensazioni, l’emozione di vedere Venezia dal canale, il carnevale che ho sempre visto al tg, gli amici, quella bella stanchezza dopo esser stati in canoa e la frase, vera e sempre vera “in canoa…ne vale sempre la pena!” son difficili da tradurre in report a volte.
L’unico neo è stato non esserci incontrati con i promokayak, avremmo sicuramente aumentato la gioia della giornata.
Rientro sotto la pioggia, risveglio sotto la pioggia.. ma chi ne se frega! E’ stato davvero bellissimo!
