Weekend a base di pizzoccheri e neve quello passato,
Grazie all’ospitalità di Paolo e Sonia io e Daniele decidiamo di andarlo a trovare, è due settimane che non ci vediamo dopo l’Ecuador e ci manca tanto tanto . Partenza venerdi sera molto tranquilla arriviamo a 1km da Tirano e in riga continua dove il limite è 50 un pazzo ci sorpassa a velocità warp … riconosciamo subito l’auto non può essere
che lui, il shumaker di tirano. Ci porta subito a bere un braulio e poi a nanna subito per essere attivi la mattina dopo. Il sabato alle 7 come gli anziani ci fa svegliare e in men che non si dica siamo sulle piste alle 8,30
(non mi è mai capitato in vita mia di arrivare cosi presto sui campi da sci. )
Facciamo i giornaglieri e qui scatta la burbata Paolo non chiede il pass magnetico e insulterà per tutta la giornata ad ogni passaggio del biglietto la povera ragazza della biglietteria per non essere stato avvisato della possibile scelta.
Giornata nuvolosa, un pò di vento in quota ma neve perfetta, piste tirate a biliardo e pochissima gente, ci spariamo discese non stop con Sonia sempre davanti che non si ferma un secondo e non da segni di cedimento, tiriamo fino a mezzogiorno ma poi la fame ci costringe ad una sosta di un oretta per sfamarci con un bel piattone di pizzoccheri
(fantastici 40.000.000 di calorie in un sol boccone) riprendiamo la sciata con un ventaccio che impazza in alta quota, ma non ci ferma nemmeno quello e alle 16 poco prima della chiusura rientriamo stanchi ma come dice il nonno con sorriso a 32 denti.
Relax di un paio di ore a casa di paolo con visione di filmati di canoa e poi seratona a base di negroni al Pallino, il bar più frequentato della Valtellina. Nottatona, e la mattina visita d’obbligo alla Gatta l’Antico convento del 500 sede della più famosa casa vinicola della Valtellina dove Sonia ci aspetta per mostrarci le cantine e farci degustare i suoi vini.
Gran bel weekend
sotto alcune foto.