Dopo una decina di giorni di mails, finalmente mi accrodo col gruppo genovese di torrentisti GOA, peggio di Btourers marocchini, per andare sul Verdon a far canyoning. Partenza il mercoledì sera alle 22, arrivo a Palud sur Verdon intorno alle 5 del mattino, una mazzata di 450Km circa! Il mattino seguente incontro il primo gruppetto genovese e optiamo per il Clue de Taulanne, una discesa tranquilla di circa 3 ore senza particolari difficoltà. L’ambiente incassato è veramente fantastico, forse un po’ breve ma decisamente ludico! Un susseguirsi di brevi calate e salti fino a 7-8 metri con una bella cascata finale di 25 metri. Rientriamo in campeggio, prepariamo la cena e poi subito in branda, avevama circa 12 ore di sonno arretrate! Il venerdì è la volta della Clue de Riou, forra secca scavata nel tenero calcare del Verdon, ripidissimo scende con 9 tiri i ben 250 metri di dislivello, con un paio di calate prossime ai 60 metri, fantastico! La sera, ovviamente cotti dalle 5 di lavoraccio, prepariamo una succulenta cena a base di buste precotte e poi ci fiondiamo alla locanda del tibetano, un tipo decisamente strano che prepara delle crepes decisamente ottime, tutto innaffiato da birra e pastis, forse un po’ troppo pastis…E siamo a venerdì, pronti per la Val d’Angouire, la sorpresa del Verdon. Un insignificante torrentello si trasforma in una forra incredibile! Passaggi stretti e profondi si alternano a tuffi in profonde pozze, calate più o meno difficoltose e ambiente sempre inforratissimo! Indescrivibile la calata da 20 metri in una strettoia veramente da sorci! Nico ed io optiamo per una cenetta intima allìunico ristorantino del piccolo paese invaso dai climbers e poi ovviamente tappa pastis coi GOAs dal tibetano. Il gruppo decide di rientrare la domencia mattina presto, Nico ed io invece optiamo per scendere il rio Barbaira sopra Ventimiglia, col rischio di beccarci la mega coda al rientro. Alle 14 lasciamo l’auto per i 45 minuti di avvicinamento, il livello idrico è decisamente sostenuto per far canyoning…L’ambiente è superlativo. Il torrente è a dir poco meraviglioso, tuffi fino a 15 metri, calate in cascata e poi tuffi ed ancora tuffi e tuffi! Delle 8 calate previste, ho tirato fuori la corda solo 2 volte, il resto erano tuffi! Divertentissimo! Alle 19 eravamo di nuovo all’auto. Alle 20 a tavola e gran botta di culo alle 23 ero a casa, zero traffico, lussuosissimo! Quattro giorni indimenticabili, una dozzina di nuovi amici e 4 canyons decisamente superlativi: il primo ludico, il secondo tecnico, il terzo splendido ed il quarto una megafigatastratosferica!
GG+Nico
PS: nel pomeriggio qualche foto