Si è svolto ieri a Campertogno in Valsesia, presso il centro sport outdoor Eddyline, la prima edizione del Triathlon valsesiano. Una gara un po’ particolare che unisce tre sport molto differenti tra loro, mtb arrampicata e kayak con in comune la passione per la montagna e la vita all’aria aperta.
Si è svolta per prima la gara di mtb su un percorso misto di circa 20 km, che ha interessato il paese di Campertogno e le sue frazioni. Marco Caligaris è riuscito a passare davanti a Paolo Caneva all’ultimo giro. Mentre tra le donne Sabrina Tettamanti ha prevalso per tutta la gara davanti a Sabrina Capozzi e Claudia Battaglia.
Mezz’ora dopo il termine della gara di bici è cominciata la prova di bouldering, nella palestra del centro Eddyline. Tutti i partecipanti hanno avuto due ore a disposizione per chiudere più blocchi possibili tra quelli proposti dai tracciatori. La finale ha visto Claudia Battaglia, nettamente in vantaggio su tutte le altre, predominare chiudendo il blocco al secondo tentativo. Tra i ragazzi Marco Doria ha vinto chiudendo il blocco della finale al primo tentativo.
Si è conclusa la gara con la prova di kayak in un tratto di fiume di circa 400 mt di difficoltà III+, La formula è stata “bordercross”, dove a batterie di tre concorrenti per volta, venivano eliminati gli ultimi arrivati di ogni batteria. Paolo Bertola ha dominato tutte le tre batterie vincendo la gara davanti ad Alberto Vincenzi e Alessandro Boscolo. Paolo Caneva, che ha partecipato a tutte le specialità, è riuscito a classificarsi ottavo, arrivando primo tra i triatleti che erano iscritti. Tra le donne Susanna Massaro ha vinto su Sabrina Tettamanti, anche lei provata dalla partecipazione a tutte le attività.
