Sabato pomeriggio dopo molte esitazioni decido di aggergarmi a Speck e Greg per un Alpin Sprint. Avevo ancora i segni del battesimo che la nuova barca mi aveva fatto la settimana scorsa sull’alpin: taglio di due punti alla palpebra sx con relativo occhio nero, più botte varie alla gamba dx e braccio dx. L’unica differenza rispetto alla settimana prima era il livello decisamente inferiore. (dici poco…)Tutta la mia esitazione, quindi, nasceva da questo retroscena, a cui si aggiungeva la barca nuova da provare, per ora rigata solo sopra ….
Si parte senza recupero, in quanto il Violo e altri sarebbero arrivati allo sbarco di lì a poco e quindi Speck aveva già previsto tutto lambaradan. La discesa è bella, il livello rende più manovriero il tratto e procediamo con calma. Ci fermiamo solo a controllare il dente: Speck ed io passiamo a sx, Greg passa per forza a dx dopo un tranquillo eskimo nel passaggino che precede il dente.
Degno di nota il passaggio delle tre lingue. Apre Speck a sx, si incastra con la barca, arrivo io lo vedo, riesco a cambiare direzione all’ultimo secondo e passo sul ramo di dx e mi fermo in morta; mi giro e vedo la barca di Speck che si fa tutte e tre le lingue senza ribaltarsi, fermandosi in morta; praticamente lo Speck era uscito dalla barca per disincastrarla, ma la barca sapeva che doveva fare il passaggio con o senza Speck e quindi ha proceduto da sola: mitica Huka!!!!! MI fermo a guardare la rapida della passarella, pennello e finalemnte siamo all’arrivo, dove puntualmente, come previsto da Speck c’era il Violo & C. Io sono a posto, ho battezzato degnamente la barca e devo tornare a Scopello dalla family che ho lasciato a piedi; Speck e Greg si sparano un altro giro con gli altri.
Ultima considerazione: la nuova barca (Habitat 74) è semplicemente fantastica!!!!!
Speck dovrebbe avere qualche foto.
Buona settimana a tutti/e.
b. il pugile
