VALSTAGNA – BOATER “KING” CROSS CONTEST

admin lunedì, 28 luglio 2008 0


VALSTAGNA 26_07_2008

BOATER “KING” CROSS CONTEST

Bellissima seconda edizione del Boater “King” Cross Contest disputatasi sabato scorso a Valstagna (VI) sulle acque del fiume Brenta.
Dopo l’esperienza della prima edizione, svoltasi lo scorso anno nel mese di settembre, i ragazzi di Valstagna con in testa il vulcanico Enrico Lazzarotto quali organizzatori dell’evento, hanno pensato bene di alzare il livello dello spettacolo e di migliorare sotto tutti i punti di vista, riuscendoci perfettamente.
Rampa di partenza da urlo, giudici professionali sicuri e precisi, distrazioni carnali, musica a palla e super lotteria, questi gli ingredienti principali del successo, ma andiamo con ordine.
Iniziamo quindi dall’attrazione principale, passata però in secondo piano nel tardo pomeriggio, costituita dalla rampa di partenza, posta quest’anno sul lato muraglione-argine del fiume Brenta.
Piano di partenza appoggiato al parapetto del muro, scivolo in legno inclinato di 45° per tre metri di lunghezza, altrettanta lunghezza per il successivo salto nel vuoto prima del forte impatto con la corrente d’acqua.
La prima volta non è stato semplice per nessuno e durante la competizione si sono visti numeri da circo con un paio di pagaie rotte e atterraggi con la coperta del kayak, quali ad esempio un paio di Daniele Tira, che non è certo un canoista della domenica.
I 30 concorrenti iscritti si trovavano perciò fin dalla partenza messi a dura prova sia fisicamente ma soprattutto psicologicamente, dopodichè superato il primo ostacolo erano attesi da un percorso di quattro porte di cui la prima in risalita ed arrivo con tocco di mano ad una pagaia cacciaspiriti.
Fase eliminatoria con 10 batterie da 3 concorrenti ciascuna tutti rigorosamente a bordo di kayak EXO Demon messi a disposizione da Andrea Piutti.
Ma la più grande novità è arrivata in concomitanza con lo svolgimento dei quarti di finale, quando da un Suv nero sono uscite due “puledre” (come le ha definite un caratteristico local), di razza aggiungo io, che in bikini hanno iniziato ad esibirsi in balli sul palco accanto alla partenza!!!
Da quel momento, per il pubblico presente, la gara di canoa non è più esistita o quasi, non più sguardi interessati al fiume, ma al palco!!!!
E anche alcuni italian top paddlers in partenza hanno accusato probabilmente la nuova distrazione.
Di questo, oltre alla dea bendata nel taschino, ne ho tratto vantaggio io, ritrovandomi alle 9 di sera in una insperata e mai ipotizzata delle due batterie di semifinale accanto ai “mostri” Enrico Lazzaretto, Marco Guidi e Stefano Bellotti.
Praticamente mi sentivo un pesce fuor d’acqua.
Nell’altra batteria si contendevano la finale Leonardo Dal Maso, Guerriero Andrea, Paolo Buzzi e Francesco Stefani.
E come se già non bastasse le semifinali e la finale si sono disputate in notturna alla luce dei fari predisposti e con partenza alzata di un metro, così la distanza dal pelo dell’acqua è diventata di 7m.
Alla fine l’ha spuntata il fuoribordo di casa Andrea Guerriero, seguito da Enrico Lazzarotto, Stefano Bellotti (Team Exo kayak) e Leonardo Dal Maso (Team Ozone).
La manifestazione è poi terminata con una fornitissima lotteria, ma ormai la dea bendata mi aveva lasciato da un bel po’, tanti balli, birra e con le due “puledre” guarda caso sempre al centro dell’attenzione, nonostante una simpaticissima local abbia provato a sottrargliela con una esilarante esibizione di ballo.
Complimenti agli organizzatori per la fantastica giornata ed agli sponsor che l’hanno resa possibile.

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