Ciao ragazzi,
eccomi di ritorno da un fantastico weekend in Umbria.
Fantastico per svariati motivi:
Motivo A) Mentre qui vagavate immersi nella nebbia, in Umbria c’erano
20/22 gradi, sole, con qualche sporadica nuvoletta, e si dormiva in
tenda benissimo, con normali sacchi a pelo.
Motivo B) Il Nera sotto Marmore è troppo adrenalico! Dall’imbarco,
proprio alla base della cascata, quando con la tua canoa in spalla
passi tra i turisti.. ” scusi…devo passare”… scavalchi il
parapetto e te ne vai giù nella gola sotto lo sguardo stupito dei
visitatori. E poi i 3 salti, emozione allo stato liquido… ed infine
non immaginate neppure l’effetto che 20 mc/sec di acqua possono fare
in quella goletta, tanto stretta da passarci appena, in un punto
addirittura chiusa sopra!
Motivo C) Il Nera alto, zona Scheggino, è una tranquillissima
passeggiata di WW 1°, ideale però per una pagaiata rilassante sotto il
sole dell’Umbria, con tutta la famiglia al seguito.
Motivo D) Al di là della canoa, vale la pena andarci anche solo per
visitare le città medievali. Noi abbiamo visto Ferentillo, Spoleto e
Orvieto, stupende, ma c’è ancora tantissimo da visitare!
Motivo E) last, but not least….. perchè grazie ad una incredibile
botta di culo, pensavo di essermi rovesciato, durante la gara, 10
metri prima del traguardo. La mia disperazione si è mutata in gioia
incontenibile quando hoi scoperto che invece il traguardo era 10 metri
a monte del mio punto di rovesciamento, e quindi ce l’avevo fatta!
Risultato che mi ha consentito non solo di arrivare in fondo, ma di
piazzarmi secondo nella categoria master C, sia nella classifica di
gara, che di quella generale di Coppa Italia (grazie anche al 4° posto
sul Sermenza). Confesso che nella mia categoria siamo davvero
pochini…comunque, ragazzi… consentitemi di gasarmi un po’ in
questo momento di gioia incontenibile!
Complimenti anche a Betta, piazzatasi seconda, e conquistando così il
terzo posto nella graduatoria finale di Coppa Italia.
Ciao a tutti,
Stefano