TAVERONE 7 FEBBRAIO 2010
Trascorrere la domenica a ciaspolare è bello, sugli sci .. è bello, al centro commerciale …forse è bello. Ma pagaiare con un gruppo di amici nelle gole del Taverone in una splendida soleggiata e oserei dire primaverile (quando a Pavia la nebbia incombe) è …. magico. Sabato solito giro di sms e telefonate e si decide per una canoata in Liguria: dove? dipende dai livelli…………………
Da Pavia partono Biri e SPeck, da Lodi Pante, Susanna, Stefano e Toto (la mia guida spirituale del Lao). Taverone: poca acqua ma sufficiente. L’acqua è poca anche perchè l’H3 di stefano è alla frutta e sequestra acqua imbarcandola spudoratamente: consapevole del fondo “disagiato” mette nella sacca stagna il nastro americano ma…. il ragazzo non pensa ad uno straccetto per asciugare la barca. Le piante del Taverone offrono (purtroppo) oltre ai sacchetti appesi ai loro rami, splendidi calzini asciutti: il ragazzo cattura, annusa, asciuga e ripara e … si riparte.(le foto documentano) Allo sbarco fuori i panettoni e le bottiglie di spumante e ora, come da copione, i mitici brusconi post panettone.
Mauri
