Weino sulle sture davvero godurioso.
Sabato nel pomeriggio mi trovo con Damiano, il rude canoista che si porta il guanciale in campeggio in trasferta dal Veneto, in direzione Sture.
Iniziamo malino la macchina emette fumo nero si accende la spia di “malfunzionamento motore”, già penso alla rognaccia in realtà niente di grave solo un tubo rotto, e la velocità di crociera massima è di 100km/h, ma non ci badiamo troppo e parlando in continuazione arriviamo in zona raduno.
Troviamo i Suppisti appena sbarcati, accidenti ci siamo persi la prova Sup, i “mondronisti” appena sbarcati, quello ce lo saremmo perso in ogni caso.
Damiano si imbarca al volo su Valgrande con Maina, finalmente di nuovo in canoa, e Ale Torino, gli altri si imbarcano sulle birre giusto per festeggiare chi ha fatto il passaggione e chi non ha fatto niente.
Il giorno dopo riscaldamento su Stura di Viu, bellissimo gola boschiva, ottima compagnia, guide Lorenzo e Claudio preziose.
Il raduno lo chiudiamo in bellezza con una discesa su Valgrande in “seralquasinotturna” con sbarco alle nove, a parte un po’ di apprensione (mia) alla rapida del Boschetto, tutto fila liscio.
Grazie a tutta l’organizzazione per il bellissimo we, le discese guidate, le lezioni di ballo country ma soprattutto a Bat, Ale e Schawrz per la discesa su Valgrande.
E al socio di we Damiano perché non smette mai di parlare!
Purtroppo di foto ce ne sono poche, speravo nella macchina fotografica prolotteria ma mi sa che la fortuna me la sono giocata lo scorso anno con la canoa.
Betta