Rientrato dalle ferie con la certezza di essere piu’ in forma x andare in bici che in canoa….venerdi’ respingo gli inviti del Violo(Sesia) e Claudio T.(Gran Evya) e decido che sabato si pedala….breve giro di sms ai compagni di pedalata…Favo e’ al mare…Furio in Francia x fare il Monte Ventoux(altra tappa del tour!)….io resto solo…ma la voglia e’ tanta…l’estate sta’ finendo…ho un idea un po’ folle x un cicloamatore come me’…Passo Gavia..2652mtslm…versante che sale da Ponte di Legno…il piu’ duro…pendenze che arrivano al 16%…. ma anche il piu’ bello …..si sale con alle spalle i ghiacciai dell’Adamello…..+-35 km di salita da Edolo….ma “l’inferno ” si scatena dopo Ponte di Legno.
Venerdi sera carico la bici in macchina e mi avvio verso Edolo….alle 23 sono all’inizio della salita….mi cerco un posto tranquillo dove dormire…purtroppo su quella stradina isolata durante la notte passeranno diverse macchine che non mi faranno dormire tranquillo…inoltre inizia a piovere….vedo gia’ sfumare il mio programma…sul Gavia bisogna salire assolutamente con condizioni ottimali…lassu’ la pioggia si trasforma in neve….e’ l’alba……non piove piu’…le nuvole piano piano se ne vanno….perfetto si puo’ partire…inizio la lunga salita….da Edolo e Ponte di Legno e solo relax…giusto x scaldarsi…ma non vedo nessun ciclista??…forse fine Agosto e’ troppo tardi x salire sul Gavia??….continuo …..inizia a soffiare un gelido vento contrario….arrivo a Ponte di Legno….. lascio la strada x il Passo del Tonale e inizio la salita x il Gavia….primi tornanti…vengo raggiunto da quattro ciclisti(sembrano seri)….hanno un bel ritmo…mi guardano e uno ridendo mi chiede”dove vai”….io gli risposdo da’ qui’ si va’ solo sul Gavia….mi guarda ridendo…e rispode”anche noi…ci vediamo su’” e se ne vanno ridendo…..io continuo col mio passo….da li’ fino al Passo non vedro’ piu’ nessun ciclista!….la strada entra nel bosco….inizia la vera fatica….qui’ la strada si impenna 3/4 km al 14-16%….ti spezza le gambe……continuo col mio passo….quando esco dal bosco vengo accolto da un forte e gelido vento contrario……i lunghi traversi sono infiniti….le gambe sono sempre piu’ dure….inizio a pensare che lassu’ non arrivero’ mai…sono circa a meta’ strada…ma continuo…arrivo alla famosa galleria buia…accendo la frontale ma e’ quasi scarica e non vedo nulla…la strada continua a salire molto ripida..non e’ piu’ al 16%…ora sara’ solo al 10-11%…..continuo pedalando pianissimo…il vento e’ fortissimo…inizio ad avere freddo…manca ormai 2/3 km…decido che oggi non mollo….pedalata dopo pedalata…raffica dopo raffica…finalmente arrivo al Passo….sono distrutto…ho molto freddo…ma sono stracontento….anche questo stupendo passo e’ stato domato….i quattro ciclisti che avevo incontrato all’inizio della salita sono li’ mi guardano quasi increduli…sono arrivato anch’io lassu…solite foto…infilo la giacca antivento e riinizio a scendere..nonostante il sole fa’ freddissimo….ogni 2/3km mi fermo in punti non esposti al vento x scaldarmi….finalmente a Ponte di Legno…qui ritorna il caldo….piacevolissima discesa fino a Edolo…la giornata e’ finita….70km in tutto di cui 35 di salita…1800mt di dislivello….non male per un neocicloamatore….la canoa puo’ ancora aspettare…sabato prossimo se il tempo e le gambe lo permetteranno ci sara’ il Mortirolo ad aspettarmi…..
