La primavera in arrivo, le prime discese con il sole, cambiarsi ed avere la possibilità di stare allo sbarco a torso nudo è il bello della canoa da disgelo.
Guardando meteo e livelli si è deciso per una classica gita in Provenza dove il tutto prometteva un bel WE.
A noi genovesi si sono aggiunti Massimo da Verona che si è sparato una marea di Km. e Demetrio da Cuneo che abbiamo intercettato a XXmiglia.
La partenza è fissata x le 10 di sabato mattina da me. Massimo è iperpuntuale, gli altri trovano coda per incidente in autostrada e partiamo con 40 minuti di ritardo.
Il Cino e Giangi con lo yacht sono avanti e recuperano Demetrio a Ventimiglia.
Riusciamo comunque ad arrivare quasi assieme allo sbarco dell’Esteron. Livello medio, non esagerato gran bela giornata.
Siamo in 8 e organizzo il mio supercamper per un mega recupero.
6 barche sul tetto e 2 nel portabici, e tutti assieme percorriamo i 20 km che ci vogliono per arrivare all’imbarco.
Arriviamo all’isola dove c’è il salto e il Giangi compie una burbata scivolando durante lo sbarco, la canoa e la pagaia vanno giù per il passaggione ed il Giangi è costretto a rincorrere la canoa e Werner tuffandosi nella goletta sucessiva
Conosco il passaggio e Stefano mi dice che è ok e quindi mi fiondo e nel lago trovo Giangi tranquillo con tutta l’attrezzatura comodamente recuperata.
C’è una bellissima giornata e Stefano ha la reflex quindi si sparano delle belle foto sul passaggio.
Continuiamo senza problemi fino alla bella gola, ai passaggi successivi ed al Domino.
Con il Cinoyact andiamo a recuperare il mio camper e poi caricato tutto andiamo a far spesa per la serata.
Ci accampiamo allo sbarco della Vesubie e ci spariamo una bella grigliata mangiando tutti fuori all’aperto, la stagione merenderos è iniziata. Tra vino grappe e tagliata andiamo a dormire x le 11
Al mattino stendiamo la roba al sole che è già alto e caldo e sempre per le 12 ci imbarchiamo. Livello medio, leggermente superiore alle discese passate ma non così abbondante come avremmo pensato
Ne approfittiamo per fare delle belle foto nella gola. Allo sbarco Cecco ci delizia con l’artificiale finale di 6 metri. Salto veramente da manuale.
Il Cino mette su una pasta e accende la griglia per far fuori le ultime braciole. Prima delle 16 partiamo, purtroppo però troveremo un gran codine in autostrada causa traffico elevato ed incidente lungo il percorso.
L’unica nota stonata di un gran WE di inizio stagione calda.