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MTB - Monte Alpet .... vavavumaaaaa!!!!

di Nonno   —   24 ottobre 2016

E' stata tutta colpa di Igio!!! Le sue foto del park del Monte Alpet di settimana scorsa, mi hanno fatto venire la voglia di andarci...

Dovete sapere che di quel park, i Tloy Lee hanno un ricordo particolare ....fangazza e fagiolata .....vedi il report dello scorso anno....Nonostante tutto era rimasto stampato nella memoria come un postone.

Se cerchi il flow, se vuoi imparare a pennellare in curva, se ti piace provare linee diverse nello stesso trail, se vuoi andare grosso coi salti. Vai all'Alpet e ne uscirai galvanizzato. Monte Alpet numero uno!!!! Spettacolo!!!

I trail sono disegnati magistralmente, hanno le linee per tutti i livelli di rider, ognuno trova il suo limite, da chi e' all'inizio al pro. La cura con cui sistemano i sentieri e' maniacale e si vede. Sono semplicemente perfetti. Lavoro superlativo.

Inoltre l'Alpet e' una loation i cui morbidi pendii dai colori autunnali, rilassano, incantano e danno tranquillita e armonia, la stessa che ci devi mettere per interpretare il flow dei suoi trail.

Sabato la macchina del Nonno per l'occasione si trasforma in un autostradale. Partenza da Monza con Jose, fermata a Novara Est carico Gianlu, fermata Torino IV Novembre  carico Oscar.....Monza-Alpet in giornata e' una bella vasca, la partenza e stata all'alba. Levataccia!!...come quando da 15enne andavo a sciare col pulman del Cai.... Ma ne e' valsa la pena eccome ne e' valsa la pena. Abbiamo goduto come ricci dall'inizio alla fine. Il gruppo si e' completato al parcheggio dove avevamo appuntamento con un manipolo di liguri Tosatti&co coi quali abbiamo subito legato. Il Nonno e il Gianlu dopo la prima discesa sono andati talmente in estasi, che non hanno piu capito una mazza per il resto del giorno. Ah ah!!! Sono rimasti in preda alla scimmia da flow fino a sera. Gianlu in sella al suo mostro da DH era fotonico, unico neo della giornata.... scivola e strappa l'unica maglia Troy Lee originale che aveva.  Il funanbolico Oscar, con quella marea di salti, saltini appoggi, sponde ...impazziva! In tutti i sensi, anche perche il suo copertone posteriore era... lissssiooo... e in particolare nella parte alta, un po di fango ci metteva sull'attenti.  Anche il Tosat era carico e si gioca in paio jolly...... tutta colpa delle sequanze infinite di tornati, alla fine ti gira la testa.  Stranamente la giornata e stata marcata da banali problemi meccanici, solitamente siamo abituati a casini ben piu seri, una foratura e un cambio pastiglie. Ah dimenticavo...... Pazzesco il cordon blue che si sono scofanati Gianlu e Oscar!
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